GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] , 1667-71); Galileiani, 163, 247, 252, 254 (carteggio del G. con V. Viviani); Lettere dettate dal card. Sforza Pallavicino…, a cura di G.B. Galli Pavarelli, Roma 1668, passim; Sylloges epistolarum a viris illustribus scriptarum tomi quinque, collecti ...
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MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] -265; I, 5, a cura di E. Madia, ibid. 1999, docc. 881 pp. 152 s.; 883 pp. 158-161; I, 8, a cura di E. Pallavicino, ibid. 2002, doc. 1269 pp. 94-96; V. Polonio, Le maggiori fonti storiche del Medioevo ligure, in Studi genuensi, V (1964-65), p. 24; G ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] nazionale, Mss., XIII.AA.63. A. Zavarrone, Bibliotheca Calabra, sive illustrium virorum Calabriae, Napoli 1753, p. 88; S. Pallavicino, Istoria del concilio di Trento, Milano 1831-32, pp. 649, 769, 818; D. Andreotti, Storia dei cosentini, II ...
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BOVIO, Giovanni Carlo
Adriano Prosperi
Nacque a Brindisi il 3 genn. 1522 da Andrea, bolognese, che vi si trovava in qualità diluogotenente di Ferrante Gonzaga, una gentildonna della famiglia Fornari.
Durante [...] d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1926-1928; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, II, Bologna 1782, pp. 342-344; S. Pallavicino, Istoria del Concilio di Trento, Faenza 1796, IV, pp. 197, 242, 244, 277; V, pp. 155, 157; G. Cappelletti, Le ...
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BONELLI (Bonella), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1612 a Roma da una nobile famiglia che aveva molti legami con la Spagna: suo padre, Antonio Pio, capitano delle truppe spagnole nel Milanese, nel 1594 [...] , Augustae Vindelicorum et Graezii 1729, p. 596; L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali, VII, Roma 1793, pp. 157-158; S. Pallavicino, Della vita di AlessandroVII, I, Prato 1839, p. 266; II, ibid. 1850, pp. 71-73, 247; V. Forcella, Iscrizioni delle ...
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MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] , Siena 1931, pp. 178-182; Rutilio Manetti 1571-1639 (catal., Siena), a cura di A. Bagnoli, Firenze 1978, ad ind.; C. Pallavicino, D. M., in Bernardino Mei e la pittura barocca a Siena (catal., Siena), a cura di F. Bisogni - M. Ciampolini, Firenze ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] VI (1687), pp. 408-424; XIII (1694), p. 445; Journal de Trévoux, 1708, pp. 1453-60; 1711, pp. 895-98; P. Sforza Pallavicino, Vita di Alessandro VII, I, Milano 1843, pp. 347-50; J. P. Niceron, Mémoires pour servir à l'histoire des hommes illustres, I ...
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BICHI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nato nel 1613 a Siena, da Firmano e da Onorata Mignanelli, sorella uterina di Fabio Chigi, il futuro pontefice Alessandro VII, fu accolto nel 1630 nell'Ordine gerosolimitano. [...] . 65 s., 82; La première bulle contre Jansénius, a cura di L. Ceyssens, I, Bruxelles-Roma 1961, p. 349; F. Sforza Pallavicino,Della vita di Alessandro VII…,I, Prato 1838, pp. 282 s., 285; G. Brusoni,Historia dell'ultima guerra tra' veneziani e turchi ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] a pagamento se, di lì a poco, corse voce dovesse unirsi "con le sue gente" alla truppa agli ordini di Gian Ludovico Pallavicino. Ed il 5 febbraio giunse da Mantova avviso a Venezia che E., insieme con Nicolò Varola, con 4.000 "fanti", 100 "huomini ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] improvvisamente l'Inghilterra con l'intenzione, pare, di non farvi più ritorno, ufficialmente al seguito di Orazio Pallavicino, un ricco finanziere genovese membro dei circoli di corte inviato in missione straordinaria presso l'elettore di Sassonia ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
spanditore
spanditóre s. m. (f. -trice) [der. di spandere], non com. – Chi spande, cioè versa o diffonde: spanditori del sangue umano (P. S. Pallavicino); fig., non com.: gli s. di false notizie.