EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] un ristretto Consiglio di corte, del quale faceva parte egli stesso insieme all'E., a Roberto Sanseverino, PallavicinoPallavicini e Franchino Caimi. L'imposizione di questo Consiglio rappresentò una grave umiliazione per la duchessa, che si risolse ...
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DE FORNARI, Carlo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova da Ludovico nella seconda metà del sec. XV; apparteneva ad una delle famiglie più potenti del "popolo", il raggruppamento sorto in opposizione ai "nobili" [...] Repubblica di Genova dall'anno 1332 in 1528, c.116v; Genova, Archivio storico del Comune, ms. n. 285; G. Pallavicino, Consigli grandi e piccoli, cc. 22, 148v, 160, 196; Genova, Biblioteca Franzoniana, F. Federici, Alberi geneal. delle famiglie di ...
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DOVARA, Girardo da
François Menant
Membro della grande famiglia cremonese, il D., soprannominato Musca, era figlio di Isacco e non è sempre facile distinguerlo nelle fonti dall'omonimo Girardo de Clochaferis [...] podestarile, in Storia di Piacenza, II, Piacenza 1986, pp. 241-255, 270, 272; Id., Dalla podestaria perpetua di Oberto Pallavicino al governo dei mercanti, ibid., p. 286; A. Haverkamp, I rapporti di Piacenza con l'autorità imperiale nell'epoca sveva ...
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CAPRANICA, Bartolomeo
Mirella Giansante
Nacque a Roma nei primi anni del sec. XVI da Camillo di Bartolomeo e da Faustina della Valle, secondo di dodici figli. Il padre, che aveva avuto come tutore il [...] , a cura di G. G. Ferrero, Roma 1958, p. 165; F. Ughelli-N. Coleti, Italiasacra…, VI, Venetiis 1720, col. 471; P. S. Pallavicino, Istoria del concilio di Trento…, a cura di F. A. Zaccaria, VI, Faenza 1797, p. 44; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] soggetto et inserite in vece d’altre vecchie» di Legrenzi), nel Novissimo di Fabriano (1692: Il Vespasiano di Carlo Pallavicino), a Roma nel Tordinona (1693: Il Seleuco di Pollarolo e il citato Vespasiano, revisionati da Bernardo Pasquini e Giovanni ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] membri della famiglia Farnese: a Parma il duca si preparava a confiscare i territori e i beni dei Landi e dei Pallavicino e si erano avviati i contatti per pacificarsi con i duchi di Mantova attraverso il matrimonio, sfortunato, di Margherita Farnese ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] Domino Carlo VI..., s. l. né d.; Vindiciae pro fide,et inocentia Finariensium a comite Ioanne Luca Pallavicino pessime multata quodam libello Augustissimo Caesari porrecto in causa novorum victigalium a Serenissima Republica Genuensi eis indictorum ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] V in favore dei domenicani di Chio - 12 e 21 nov. 1425 e 5 marzo 1426 - contro il vescovo dell'isola, Leonardo Pallavicino). A Costantinopoli il C. fu inizialmente incoraggiato dall'imperatore: ma questi, dopo aver avuto un colloquio con i monaci del ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] allacciato rapporti epistolari con letterati del rango di Alessandro Tassoni, Gabriel Naudé, Leone Allacci, Pietro Sforza Pallavicino, Luca Holstenius, Nicolò Heinsius. Coronarono questa attività più di settanta libri e opuscoli (senza contare i ...
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DE MARI (Mari), Ippolito
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 28 luglio 1681, primogenito di Francesco di Stefano, e di Livia Centurione, e venne battezzato il giorno dopo nella chiesa di [...] di truppe imperiali nella Corsica in rivolta.
I preliminari erano stati abilmente preparati a Vienna dall'ambasciatore Gian Luca Pallavicino; ma il principe Eugenio di Savoia aveva chiesto l'invio di un plenipotenziario genovese a Milano per definire ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
spanditore
spanditóre s. m. (f. -trice) [der. di spandere], non com. – Chi spande, cioè versa o diffonde: spanditori del sangue umano (P. S. Pallavicino); fig., non com.: gli s. di false notizie.