MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] -265; I, 5, a cura di E. Madia, ibid. 1999, docc. 881 pp. 152 s.; 883 pp. 158-161; I, 8, a cura di E. Pallavicino, ibid. 2002, doc. 1269 pp. 94-96; V. Polonio, Le maggiori fonti storiche del Medioevo ligure, in Studi genuensi, V (1964-65), p. 24; G ...
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BICHI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nato nel 1613 a Siena, da Firmano e da Onorata Mignanelli, sorella uterina di Fabio Chigi, il futuro pontefice Alessandro VII, fu accolto nel 1630 nell'Ordine gerosolimitano. [...] . 65 s., 82; La première bulle contre Jansénius, a cura di L. Ceyssens, I, Bruxelles-Roma 1961, p. 349; F. Sforza Pallavicino,Della vita di Alessandro VII…,I, Prato 1838, pp. 282 s., 285; G. Brusoni,Historia dell'ultima guerra tra' veneziani e turchi ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] a pagamento se, di lì a poco, corse voce dovesse unirsi "con le sue gente" alla truppa agli ordini di Gian Ludovico Pallavicino. Ed il 5 febbraio giunse da Mantova avviso a Venezia che E., insieme con Nicolò Varola, con 4.000 "fanti", 100 "huomini ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] . Caduto il Regno delle Due Sicilie, come molti altri esuli fece ritorno a Napoli. Fu chiamato dal prodittatore G. Pallavicino alla cattedra di filosofia del diritto e quindi fu nominato dal luogotenente L.C. Farini membro della Consulta generale ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] , seguito da quello di Chotek il 30 novembre - il L., insieme con Matteo Franzoni, Domenico Spinola, Gerolamo Pallavicino, insistette nel rifiutare agli Austriaci qualsiasi contribuzione in denaro e in forniture militari. L'irrigidimento dei due ...
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DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] tra il 1673 e il 1674. Mori, probabilmente a Genova, il 29 luglio 1679.
Aveva sposato, il 6 genn. 1663, Francesca Pallavicini, figlia di Paolo Gerolamo, ma il matrimonio era rimasto senza prole: le cospicue sostanze del D., oltre al lascito per il ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] 218, 284, 323; III, ibid. 1955, pp. 12, 81, 118, 207; IV ibid. 1957, pp. 23, 86, 162; Inventione di G. Pallavicino di scrivere tutte le cose accadute alli tempi suoi, a cura di E. Grendi, Genova 1975, passim; A. Roccatagliata, Annali della Repubblica ...
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MALOCELLO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio di Guglielmo di Enrico (console del Comune nel 1207), nacque presumibilmente all'inizio del secolo XIII e appartenne al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] ibid. 1999, pp. 44, 202; I, 6, a cura di M. Bibolini, ibid. 2000, pp. 376 s., 381; I, 7, a cura di E. Pallavicino, ibid. 2001, p. 86; G. Serra, Storia della antica Liguria(, Capolago 1835, II, pp. 69-72; M.G. Canale, Storia( dei Genovesi(, II, Genova ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] Gioberti, Torino 1852, pp. 324-343; B. E. Maineri, Il Piemonte nel 1850-'51-'52. Lett. di V. Gioberti a G. Pallavicino, Milano 1875; V. E. Dabormida, V. Gioberti e il generale D., Torino 1876; V. Gioberti, Ultima replica ai municipali. Pubblicata per ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] gli anni 1574-75 e 1576; Ibid., m. r. V. 2.27: G. B. Lercari, Le ultime discordie civili … accresciute … da Giulio Pallavicino; Ibid., Biblioteca giuridica P. E. Bensa, Manoscritpu, 92.4.10: M. Gentile, Diario 1573-1575, pp. 3-17; Ibid., Biblioteca ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
spanditore
spanditóre s. m. (f. -trice) [der. di spandere], non com. – Chi spande, cioè versa o diffonde: spanditori del sangue umano (P. S. Pallavicino); fig., non com.: gli s. di false notizie.