Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] di grano (0,52 g): ilvecchio denaro infatti era equivalente a 20 chicchi d'orzo, mentre il nuovo equivaleva a 32 chicchi di schiavo contro 6 o 7 braccialetti d'ottone. Stuoie di palma e collane d'avorio venivano barattate con cornaline, pietre ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] sistema di adduzione e di conservazione dell'acqua: ilvecchio e insufficiente acquedotto della Bisanzio romana venne sostituito da scene in cui compare lo stesso Porfirio con la palma della vittoria o sulla quadriga incoronato dalle Níkai e ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] inni che non potremo mai imparare'. Ilvecchio predicatore cominciò il suo sermone indicando il morto, che giaceva in una rozza tutti i prodotti essenziali ai suoi figli d'oltreoceano: olio di palma, noto in Brasile come dendê; le noci obí e orobó, ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] /o di vite/o di tronchi o rami di palma, 'personificata' o portante al centro o al sommo il busto di Cristo, c.albero con animali affrontati alla nella puntuale strategia esegetica per la quale ilVecchio Testamento parla del Nuovo.Della quale high ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] ben" (66). E il pittore Palmail Giovane registrò nel proprio testamento di aver mantenuto in casa il figlio della serva Maria Miona pane alla settimana per nutrire quei poveri che erano troppo vecchi o malati per provvedere a se stessi. E nel ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] questi terreni di confronto l'anno 1989 ha attribuito all'Occidente la palma del vincitore. Inoltre, si può sostenere che la guerra fredda sia distanza fra ilvecchio regime e il processo di trasformazione in atto. Ma abbandonare il regime comunista ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] , aggiunto, a partire dal 1221, per ampliare ilvecchio edificio.La soluzione architettonica che ne derivò, generatasi di Trittico Horne (Offner, 1956, pp. 106-107), con il libro e la palma del martirio, e anche nella tavola attribuita al Maestro di ...
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La corruzione tra politica e mercato
Alberto Vannucci
La questione della persistenza di sacche di corruzione sistemica, sconosciute ad altri Paesi liberaldemocratici con equivalenti livelli di sviluppo, [...] il 2010. Le regioni centromeridionali, caratterizzate da un radicamento delle organizzazioni mafiose, si collocano nella parte bassa, mentre Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia e Marche si contendono la palmail clima di ostilità verso il ‘vecchio’ ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] opere rappresentate fino ad allora, fu quella che riportò la palma" (Memorie, p. 345).
Merito certamente anche della Medebach, su richiesta dell'Albergati), Sior Todero brontolon o sia Ilvecchio fastidioso (1762).
Dunque, a spingerlo verso la Francia ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] di Toronto (p. 136, n. 34); quello fittile di Palmail Giovane al Kunsthistorisches Museum di Vienna (p. 139, n. 37 di lavorare con lo scalpello: «il Vittoria, il qual soleva lavorar bene anch’esso, è tanto vecchio che non attende più niente» (pp ...
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palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...