COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio di Giovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] The Minneapolis Institute of Art Bull., LVIII [1969], pp. 93, 100).
Altre opere ricordate dal Pio (1724) sono un "gran quadro di palmi 12 e 9 per alto, per mandare nella città di Lima nel Perù d'ordine de' PP. Domenicani" con una Madonna del Rosario ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] convenzione fatta dallo scultore V. de' Rossi per il trasporto da Avenza al Tevere di una statua di pontefice del C. "di palmi 16 d'altezza" (G. Campori, Memorie biogr. degli scultori... nativi di Carrara, Modena 1873, pp. 304, 360).
Il C. era anche ...
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CHICHI (Chicchi; erronea la versione Chigi), Antonio
Anita Büttner
Figlio di Carlo e di Barbara Cassani, romani, nacque a Roma il 7 gennaio del 1743, e venne battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] direttamente dagli edifici e di fare i calcoli per la riduzione in scala dei suoi modelli. Originariamente le misure in palmi romani venivano date sullo zoccolo di ogni modello e in alcuni casi sono conservate e leggibili. Sia le misure sia ...
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BURATTI, Carlo
TTafuri
Citato dal Pascoli tra gli architetti allievi di Carlo Fontana, "servì D. Livio Odescalchi nell'assistere al condotto dell'acqua di Bracciano e nel dirigere la ristorazione del [...] opera, a Roma, è la chiesa del Bambin Gesù (1730 c.), le cui strutture egli riuscì a portare solo all'altezza di venti palmi (Gaddi): alla sua morte l'incarico di portare a termine l'edificio fu dato a F. Fuga, che rispettò l'impianto progettato dal ...
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HOLL, Pietro
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 2 maggio 1780 da Giuseppe, falegname, e da Olimpia Crescenzi. La sua formazione artistica si svolse presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi [...] il completamento dell'edificio, grazie all'acquisizione, al canone annuo di 10 libbre di cera lavorata, di 154 palmi quadrati di area pubblica che andavano ad aggiungersi a quelli occupati dalla struttura di carattere provvisorio dell'antica ...
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D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] sia di bontà come quella cona che fe' alla cappella de' suoi figli dentro S. Domenico, nominata S.ta Caterina, d'altezza palmi 11 e di larghezza 8"; ed è databile con verosimiglianza al 1591, anno in cui "Ippolita Ruffo moglie di Tomacelli e madre e ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] e intenso lirico movimento (Borrelli, 1971, p. 24). Nel 1714 eseguí una statua di S. Felice cappuccino col Bambino di 6 palmi e mezzo per i "Reverendi Padri Cappuccini di Foggia". La chiesa è stata distrutta e non si ha più notizia della statua ...
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MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] opere appartenenti a patrizi, oggi in gran parte perdute: esemplare, in questo senso, il caso delle "quattro statue di palmi 3 e mezzo che mostrano il giudizio di Paride nella sala del marchese Sugana" (Federici). Della collezione di quest'ultimo ...
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PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] a monsignor Angelo Cesi, vescovo di Todi, «di fare due statue di marmo, una di San Paolo, e l’altra di San Pietro, alte palmi 10 l’una, per la cappella di detto monsignore nella chiesa di Santa Maria e San Gregorio alla Vallicella, al prezzo di scudi ...
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COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] . Ne resta soltanto la descrizione di un contemporaneo:
"Centro della cittadina era una gran piazza circolare del diametro di palmi seicentotrenta il cui punto medio era a perfetto intraguardo col mezzo del Real Casino... Da questo centro a guisa di ...
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palma1
palma1 s. f. [lat. palma, dalla stessa radice da cui planus «piano1» e planum «piano2»]. – 1. La superficie ventrale della mano (detta anche palmo) opposta al dorso, compresa tra il carpo e l’articolazione delle prime falangi delle...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...