Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] di 'stagno' e propriamente uno "spazio d'acqua della laguna forse di figura circolare, di una elisse, chiuso fra argini e paludi", ma la proposta (tra le tante) dello studioso veronese e cioè da aquōna (??) non ci convince. Di Cona discuto a lungo ...
Leggi Tutto
Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] associare altre legate a più ovvie necessità pratiche: la sicurezza offerta da una collina, una sorgente, un fiume, una palude ricca di molluschi. Tuttavia, aspetti che potremmo dire economici e aspetti culturali sono fin dall'inizio intrecciati, e i ...
Leggi Tutto
DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] Christianae Urbis Romae, a cura di G. B. de Rossi, I, Romae 1857, p. 493; G. B. de Rossi, Un cippo del re Teodorico nelle paludi pontine, in Bull. di archeol. cristiana, s. 5, IV (1894), pp. 83 s.; A. Gaudenzi, Sui rapporti tra l'Italia e l'Impero d ...
Leggi Tutto
La valle di Dodona si stende per circa 12 km. tra la Molossia e la Tesprozia nel centro dell'Epiro, a una ventina di km. da Giannina, ed è percorsa da un affluente del fiume Thyamis. Le rovine sono situate [...] , la stretta connessione dell'oracolo col culto del fiume Acheloo (Schol. in Iliad., XXI, 194) e la vicinanza della palude Acherusia e del fiume Acheronte (Paus., I, 17,5) facilmente rivelano, anche sotto i nomi delle divinità olimpiche posteriori ...
Leggi Tutto
TRAGELAFO (dal greco τράγοσ "capro" e ἔλαϕος "cervo"; lat. scient. Tragelaphus Blainville, 1816; fr. tragélaphe; sp. tragélafo; ted. Buschbock; ingl. bushbuck)
Oscar De Beaux
Genere che dà il nome alla [...] marais; sp. sitatunga; ted. Sumpfbock; ingl. sitatunga), di statura assai grande, appartengono forme specializzate per la vita in palude, con zoccoli allungati e faccia posteriore delle pastoie nuda: 8 specie e sottospecie dal Congo ai grandi laghi ...
Leggi Tutto
invidia
Fernando Salsano
È il sentimento di cruccio nascente dal considerare il bene altrui come lesivo del proprio, e nel secondo girone del Purgatorio (il cinghio che sfera / la colpa de la invidia, [...] medesimo quinto cerchio dell'Inferno, e propriamente nella palude Stigia disponibile per ogni ambiguità e occultamento. L'ipotesi con varie alternative, la collocazione dell'i, nella palude Stigia Bartoli, Colagrosso, Cosmo, Dobelli, Lombardi, Moore ...
Leggi Tutto
morire (morere, in rima)
Antonietta Bufano
Quanto alla morfologia, oltre alla normale alternanza di forme dittongate e non dittongate (muore anche in poesia - Rime CIV 90 -, ma in rima sempre more; al [...] da quella la cui superficie pullulava "); ma si potrà anche accogliere, con il Chimenz, l'ipotesi che " l'espressione significhi ‛ palude di morti materialmente e spiritualmente ' " (l'analogia con l'acqua morta di Rime C 60 [v. sopra] è dunque solo ...
Leggi Tutto
Nardo di Cione
Isa Barsali Belli
Fiorentino, fratello maggiore di Andrea Orcagna, morì nel 1366. Intorno al 1357 nella cappella Strozzi di S. Maria Novella a Firenze dipinse a fresco il Giudizio (parete [...] terzo registro sono, con Pluto, gli avari e i prodighi che volgono pesi per forza di poppa, e gl'iracondi e gli accidiosi nella palude Stigia con Flegiàs; al centro dei due gruppi i demoni che si fanno contro D. e le tre Furie sulla torre. Tutto il ...
Leggi Tutto
Andrea da Priverno (o da Piperno)
E. Bassan
Scultore, nativo di Priverno (prov. Latina), noto soltanto per avere eseguito il portale della chiesa della SS. Annunziata a Terracina, che nell'iscrizione [...] .
Bibliografia
C. Enlart, Origines françaises de l'architecture gothique en Italie, Paris 1894, p. 154.
A. Rossi, Terracina e la Palude Pontina, Bergamo 1912, pp. 118, 120.
Toesca, Medioevo, 1927, p. 711 n. 16.
F. Hermanin, L'arte in Roma dal ...
Leggi Tutto
LENINGRADO (A. T., 69-70)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
*
Già capitale dell'impero russo, fu in origine detta dal suo fondatore, Pietro il Grande, Sanktpiterburch, poi, fino [...] banchi di sabbie e di argille, divise l'una dall'altra dai varî rami della Neva e un tempo ingombre di paludi; verso N. i margini dell'anfiteatro sono maggiormente delineati per il susseguirsi di numerosi dossi collinosi, cosparsi di piccoli laghi e ...
Leggi Tutto
palude
s. f. [lat. palus -ūdis]. – 1. Area, più o meno vasta, di terreno impermeabile o insufficientemente drenato, nella quale le acque piovane o i corsi d’acqua alimentano un bacino di raccolta, di solito poco profondo, spesso occupato da...
paludamento
paludaménto s. m. [dal lat. paludamentum (v. paludato)]. – 1. Propriam., il corto mantello, simile alla clamide greca, per lo più di colore rosso, drappeggiato e fermato sulla spalla sinistra, che faceva parte della divisa solenne...