MADAGASCAR (A. T., 118-119)
Giuseppe COLOSI
Guillaume GRANDIDIER
George MONTANDON
Gioacchino SERA
Camillo MANFRONI
Agostino GAIBI
Renward BRANDSTETTER
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Grande isola dell'Oceano Indiano, posta [...] vengono poi separati dalla paglia e dalle altre impurità per mezzo di grandi ventilatori di canne intrecciate. Accanto al riso di palude, il più diffuso, gl'indigeni coltivano anche, nell'E. e nel SE., il riso di montagna: abbattono un lembo di bosco ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (A. T., 118-119 e 120)
Giuseppe STEFANINI
Attilio MORI
Giuseppe LUSINA
Mario SALFI
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] , meno il cosiddetto Caprivi-Zipfel, un cono territoriale di 27.000 kmq. spingentesi fino allo Zambesi e alla Palude di Chobe, congiunto amministrativamente dopo la guerra col protettorato inglese del Bechuanaland); 3. i protettorati indigeni del ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] pontificio sicché egli lasciò fabbriche da Rimini (Palazzo Valloni ora distrutto) a Terracina (casa di abitazione e casali nella Palude Pontina). Altra dominante figura di architetto a Roma in quel tempo fu Pietro Camporesi (1792-1873) di cui resta ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] , inventari, richieste e proposte di pareri e progetti e poi lentamente disperde e affoga ogni concreta riforma nell'immota palude dei rinvii e del placido oblio temporale; quando muore, il 23 gennaio 1793, pochi anni prima della fine della ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] per i collegamenti fluviali), le colture sono situate sul lieve declivio ai lati dei canali e le zone più basse restano paludose per l'eccedenza di acqua. In zone marcatamente aride l'assetto territoriale è segnato da dighe e bacini di raccolta, da ...
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Ecologia
PPaul Duvigneaud
di Paul Duvigneaud
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. □ 2. L'ecologia agli inizi del XX secolo. □ 3. Metabolismo dell'individuo e della popolazione. □ 4. La popolazione: [...] in modo brusco gli uni agli altri.
Alcuni ecosistemi naturali sussistono là dove la loro utilizzazione è difficile: dune; paludi, torbiere, rocce, ecc. divengono luoghi di conservazione delle flore e delle faune primitive. Nell'artico, dove il clima ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] vie: l'alternativa sarebbe stata tra cambiare violentemente le cose attraverso una rivoluzione o marcire senza scampo in una palude economica e sociale.
Alcuni importanti mutamenti, avvenuti negli ultimi anni, hanno però fatto tentennare, in diversi ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] Orange). La Colonia Paterna Arelate (Arles) ebbe anch'essa il suo sviluppo decisivo con Augusto, non lontano dalla grande palude della Camargue, sul sito di un antico centro celto-ligure sul Rodano. Le autorità romane concepirono questa città quasi ...
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Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] nell'ottobre 1227, ma già presente nella legge annonaria dello Ziani, di portare tutto il pescato e gli uccelli di palude "al palo" dove andavano all'incanto - come accade ancor oggi in taluni grossi mercati ittici - e dove lo Stato riscuoteva ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] Selvatico, quanto il precoce e prepotente emergere dell’intransigentismo politico cattolico che trionfò nel 1895.
Da palude provinciale della politica italiana, Venezia cambiò profilo nei due decenni che precedettero la prima guerra mondiale. Da ...
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palude
s. f. [lat. palus -ūdis]. – 1. Area, più o meno vasta, di terreno impermeabile o insufficientemente drenato, nella quale le acque piovane o i corsi d’acqua alimentano un bacino di raccolta, di solito poco profondo, spesso occupato da...
paludamento
paludaménto s. m. [dal lat. paludamentum (v. paludato)]. – 1. Propriam., il corto mantello, simile alla clamide greca, per lo più di colore rosso, drappeggiato e fermato sulla spalla sinistra, che faceva parte della divisa solenne...