ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] l'A. sempre si firmerà. Nel 1446 è commissario a Bagnocavallo e due anni dopo è già podestà in S. Felice sul Panaro; dopo esser stato a Modena, Abbazia e Len&nara, tiene la podesteria di Felina e Castelnuovo (1452-1455). Podestà a Montefiorino ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] il ducato di Neustria in due marche (888), si ebbe una marca di L. fra il Ticino, le Alpi, il Sarca-Mincio e le sorgenti del Panaro e della Trebbia, ridotta nel 950 fra le Alpi, il Ticino, il Po, l’Oglio. Solo con il 13° e 14° sec. diventarono parte ...
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PERGOLA, Angelo Maria dalla
Piero Pieri
Celebre capitano di ventura, nato a Pergola (Pesaro), morto a Bergamo nel novembre 1427, allievo di Alberico da Barbiano. Nel 1405 cercò di soccorrere Pisa assediata [...] , ebbe tolto Brescia al Visconti, il P. veniva richiamato dalle Romagne in Lombardia. Riusciva con abile mossa a forzare il Panaro presso Vignola, contro il marchese di Ferrara, ma non a liberare le due cittadelle di Brescia. E l'anno dopo si ...
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L’Emilia-Romagna è formata da due parti di estensione equivalente, l’una piana e l’altra collinare e montuosa, unite da un asse che va da Cattolica, sull’Adriatico, a Stradella, presso il Po. Il territorio [...] guerra greco-gotica (535-553), dalla contrapposizione lungo il fiume Panaro tra Bizantini (i Romani da cui si origina il nome adotta tradizionalmente – con il discrimine del fiume Panaro – la suddivisione tra dialetti occidentali (piacentino, ...
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Salvatori, Renato (propr. Giuseppe)
Stefano Della Casa
Attore cinematografico, nato a Querceta-Seravezza (Lucca) il 20 marzo 1934 e morto a Roma il 27 marzo 1988. Affermatosi con Poveri, ma belli (1957) [...] ragazza dalla notevole bellezza e dai molti corteggiatori (Marisa Allasio), finiscono per fidanzarsi con le rispettive sorelle (Alessandra Panaro e Lorella De Luca). Di questi attori, S. fu l'unico che seppe costruirsi una carriera e un successo ...
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GRIMALDIANA, CIVILTÀ
Ugo Rellini
Nell'era geologica passata, la glaciazione di Wurm segna l'inizio del Quaternario superiore. Non sarebbe qui possibile delineare il quadro geologico e paleontologico [...] di noi. Sono poche e piccole statuette di pietra tenera delle caverne dei Balzi Rossi; la cosiddetta "Venere del Panaro", steatopigia trovata a Savignano nel modenese; i graffiti molto rudimentali di Grotta Romanelli nel Leccese, i quali presentano ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] 1988, pp. 9-50; Quarantoli e la sua pieve nel Medioevo, a cura di B. Andreolli - C. Frison, San Felice sul Panaro 1992; Materiali per una storia di Concordia sulla Secchia dall’età romana al Medioevo, a cura di M. Calzolari - C. Frison, Concordia ...
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FIORINI, Giuseppe
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Bazzano (Bologna) il 26 sett. 1861 da Raffaele e Teresa Obici.
Raffaele (nato a Pianoro in prov. di Bologna nel 1828 - morto a Bologna nel 1898), [...] suo lavoro fu presto apprezzato. Nel 1920 riuscì ad aggiudicarsi per 100.000 lire, dalla marchesa Paola Della Valle del Panaro di Torino, erede di I.A. Cozio conte di Salabue, la famosa collezione degli arnesi che avevano fatto parte del laboratorio ...
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Generale austriaco, nato a Vienna il 1° febbraio 1768, morto a Rohitsch (ora Rogatec) in Slavonia il 21 agosto 1855. Suo padre, nativo di Pognana sul lago di Como, si era trasferito a Vienna come intendente [...] . Nella primavera del 1818 aveva il comando delle truppe austriache sulla destra del Po, e al ponte di S. Ambrogio sul Panaro sostenne l'urto dell'esercito di re Gioacchino Murat, che nel proclama di Rimini aveva chiamato gl'Italiani alla guerra dell ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] delicati documenti diplomatici. Riuscì a evitare che fosse attuato il progetto bolognese d'inalveare il Reno nel Po tramite il Panaro, nonostante il favore goduto dai Bolognesi presso il papa Benedetto XIII e ugualmente si attivò contro la crisi con ...
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