LOMBROSO, Ugo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 15 ott. 1877 a Torino dall'antropologo Cesare, docente di psichiatria e medicina legale nell'ateneo torinese, e da Nina De Benedetti. Iscrittosi alla facoltà [...] Dei numerosi lavori che pubblicò sull'argomento si ricordano qui, tra i più significativi: Sul determinismo della funzione pancreatica: riflesso o ormone?, in Arch. di farmacologia sperimentale e scienze affini, XII (1911), pp. 67-89; Contributi alla ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] da chinasi originate dai tessuti danneggiati indipendentemente dalla presenza di chinasi enterica: Sull'attivazione del succo pancreatico, ibid., XIV (1912), pp. 293-314; Über Pankreasvergiftung (Pankreasnekrose), in Virchows Archiv für pathologische ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] Quaderni della F.A.C.E. (Quaderni Artisti Cattolici Ellero), LXXXI (1992), pp. 49-56; G. Ongaro, La scoperta del condotto pancreatico, in Scienza e cultura, VII (1992), pp. 79-82; A. Poppi, Il "De caelesti substantia" di Matteo Ferchio fra tradizione ...
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GASBARRINI, Antonio
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Nacque a Civitella del Tronto, in provincia di Teramo, l'11 marzo 1882 da Agostino e da Adelaide Caprara. Rimasto molto presto orfano di padre, con non pochi sacrifici potè studiare [...] 256-265 e in Bollettino della Società medico chirurgica di Pavia, XXIV [1910], pp. 535-541; Meiostagmine e diabete pancreatico, in Folia clinica, chimica et microscopica, III [1910-11], pp. 322-326; Intorno alla reazione meiostagminica nei versamenti ...
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FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] cannula munita di apparecchio collettore, che lasciava l'animale libero di muoversi, consentendo però la raccolta di secreto pancreatico in determinati periodi di tempo; fissò inoltre nel piccolo stomaco alla Pavlov una cannula a permanenza, non a ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] , la climatologia e la terapia fisica, XXV [1914], pp. 262-271; Sull'azione delle acque di Montecatini sul secreto pancreatico, ibid., XXVI [1915], pp. 134-138; Intorno alla eliminazione dei cloruri per la bile. Ricerche sperimentali, in La Clinica ...
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CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] . G. Banting, C. H. Best, J. B. Collip e J. J. R. Macleod. Va ancora considerato che il C. parlò di un fermento pancreatico capace di operare la combustione degli zuccheri, in quanto il concetto di ormoni, tra i quali deve in realtà essere compresa l ...
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BARBERA, Agatino Giovanni
Mario Crespi
Nato a Nizza di Sicilia il 13 sett. 1867, si laureò in medicina e chirurgia all'università di Bologna nel 1892. Recatosi per un certo tempo nell'istituto di fisiologia [...] .223-231; Influenza del digiuno completo e prolungato sul potere secernente del pancreas, sull'attività proteolitica del succo pancreatico e sul contenuto in secretina ed enterochinase del tenue intestino,in Arch. di fisiologia, IV (1907), pp. 413419 ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] pertanto l'ipotesi che la conseguente iperfunzione insulare si potesse interpretare come l'esponente pancreatico dei contraccolpo neurormonico del gruppo parasimpatico-insulina verso un'iperfunzione del gruppo neurormonico iperglicemizzante presente ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] toraciche (segno di B., 1872). In semeiotica addominale, indicò un metodo per la diagnosi differenziale dei tumori ovarico e pancreatico, basato sulla percussione, a coscia dei soggetto addotta, dell'osso iliaco. Numerosi e di grande valore furono i ...
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pancreatico
pancreàtico agg. [der. di pancreas (v. pancreato-)] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, del pancreas, relativo al pancreas: dótto p., il canale escretore principale del pancreas (detto anche dótto di Wirsung); attività, secrezione...
pancreatite
s. f. [der. di pancreas (v. pancreato-), col suff. medico -ite]. – In medicina, processo infiammatorio a carico del pancreas; con accezione più ampia, ogni processo morboso, acuto, subacuto o cronico, che comporti evidenti alterazioni...