BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] dopo D. 1, 3, 11 (a f. 24r resta bianco lo spazio destinato ai due brani greci di D. 1, 3, 2).
Le Pandectae originales conservate in B. 1418 son dunque mutile e frammentarie: il Savigny (II, p. 365) ne arguiva che l'opera era stata appena cominciata ...
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CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] ., Fondi minori 675, Varia 80; Ibid., ibid. 1026, S. Lorenzo in Lucina 30 (entrambi i codici contengono notizie ed estratti delle Pandectae biblicae e cenni biografici sul C.); F. A. Zaccaria, Annali letterari d'Italia, III, 2, Modena 1764, pp. 505 s ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] non dimenticando i suoi obblighi d'insegnante.
Per mettere tutti gli studenti di medicina in grado di possedere le Pandectae Medicinae di Matteo Selvatico, opera a suo avviso indispensabile ad ogni medico e farmacista per la ricchezza di citazioni ...
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PACE, Giulio
Lucia Bianchin
PACE, Giulio. – Nacque a Vicenza, nella contrada di Berga (di qui l’appellativo ‘da Beriga’), il 9 aprile 1550, in una famiglia nobile, da Paolo e da Lucrezia Angiolelli.
Ebbe [...] del Corpus juris civilis (Ginevra, E. Vignon, 1580), che gli procurò immediata fama soprattutto per le edizioni commentate delle Pandectae e delle Institutiones, e la traduzione latina con testo greco a fronte e commentario analitico dell’Organon di ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Menchi (Spiritualismo radicale…, p. 248) che, insistendo sui legami puntuali tra l'opera landiana da una parte, e le Pandectae, i Cathalogi di Brunfels, ma non meno la Collectanea troporum di Westheiemer, dall'altra, propende per una precisa volontà ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] , 983, 1004, 1012, 1357, 1395, 1415, 1437). Più centrale fu la tesi del G. che Graziano non conosceva le Pandectae, le cui citazioni nel Decretum sarebbero state interpolate. In Vindiciae pro sua epistola de Pandectis (Pisis 1728), pure dedicate all ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] e Salvo Sollima di curare l’edizione dei capitoli del Regno, editi nel 1522; fece pubblicare nel 1526 le Pandectae reformatae et de novo factae circa solutionem iurium officialium regni Siciliae con l’obiettivo di mettere ordine nella complessa ...
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DERRAMES (de Rames, de Rame, Rames, Ram), Giovanni (Zanetto, Giovanni da Cipro)
Tiziana Pesenti
Nacque a Cipro nella prima metà del sec. XV da Pietro, discendente dalla nobile famiglia francocipriota [...] e orientale. Alcuni di essi non sono inoltre compresi nei testi di farmacologia allora correnti, l'Antidotarium Nicolai, le Pandectae di Matteo Selvatico, la Clavis sanationis di Simone da Genova, l'Aggregator di Iacopo Dondi. Il D. mostra invece ...
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PLATEARIO
Iolanda Ventura
Victoria Recio Muñoz
, (Platearius). – Con questo cognome si indica un singolo medico (secondo Salvatore De Renzi, una dinastia di medici; cfr. infra) del XII secolo, ascrivibile [...] e Bartolomeo Anglico, nel De natura rerum di Tommaso di Cantimpré, nello Speculum naturale di Vincenzo di Beauvais, nelle Pandectae di Matteo Silvatico, nell’Hortus sanitatis, e in erbari come l’Herbarius di Christannus di Prachhatiz.
Quanto al Liber ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] dall'Anticristo o dEri suoi agenti. Conseguentemente la traduzione brucioliana incrementava la diffusione in Italia delle Pandectae Veteris et Novi Testamenti di Brunfels portando il messaggio nicodemitico, che Calvino avrebbe ben presto refutato ...
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pandette
pandètte s. f. pl. [dal lat. tardo Pandectae, gr. Πανδέκται comp. di παν- «pan-» e tema di δέχομαι «accogliere»; è quindi l’equivalente gr. del lat. Digestum]. – 1. a. Titolo di vaste trattazioni complessive di diritto romano pubblicate...