Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] ., 1926, § 6), tuttavia è pur sempre un aggregato di materiali di varia origine e di varie epoche. I frammenti delle Pandette e del Codice sono studiati dalla romanistica moderna in modo da sceverare la parte classica e genuina dalle soprastrutture e ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] Proprio su quest'ultimo terreno l'insegnamento del Polignani, che fu tra i primi traduttori dei manuali tedeschi di Pandette, lascerà tracce vistose nell'opera del suo allievo lucano.
Perfettamente divisa tra storia e dottrina dell'istituto, la breve ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] alcuni manoscritti individuati dal Savigny (p. 208, note c,d,e), per essere stata condotta (Mommsen) sul testo tramandato dalle Pandette fiorentine (al tempo di B. il manoscritto si conservava a Pisa), è sicuramente dovuta alla mano del pisano. Nella ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] ». Biblioteca Medicea - Laurenziana …(catal.), a cura di E. Spagnesi, Firenze 1983, p. 38; S. Caprioli, Visite alla Pisana, in Le Pandette di Giustiniano. Storia e fortuna di un codice illustre, a cura di E. Spagnesi, Firenze 1986, p. 75; A. Belloni ...
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Storia. - Mentre nel diritto moderno, e già nel diritto romano giustinianeo, il contratto può essere definito l'accordo di due o più persone diretto a costituire un rapporto obbligatorio dalla legge riconosciuto, [...] il Gaio alessandrino che considera societas il consortium familiare, sorto indipendentemente dal consenso, e un passo gaiano inserito nelle Pandette (Dig., X, 3, Comm. div., 2), in cui la comunione non consensuale è detta communio sine societate.
Il ...
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I diritti facoltativi sono stati variamente concepiti nella storia della letteratura giuridica, e la loro definizione varia notevolmente a seconda dell'epoca e della scuola, cui lo scrittore appartiene.
Le [...] , in Foro Italiano, 1901, p. 28; B. Dusi, Diritti subbiettivi e facolta giuridica, Torino 1901; P. E. Bensa e C. Fadda, in Pandette del Windscheid, Torino 1902, I, p. 1086; A. Rocco, L'emissione di cambiale in bianco, in Riv. di dir. comm., 1905, I ...
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. Diritto. - È ogni atto o serie di atti, che abbia per effetto l'attribuzione ai comproprietarî o ai coeredi delle quote loro spettanti. La divisione può operare, naturalmente, soltanto su di un patrimonio [...] nei trattati e manuali, fra cui: V. Polacco, Delle successioni, Roma 1929, parte 2ª, pp. 281-346; B. Windscheid, Diritto delle Pandette,Torino 1930, I, parag. 169 a) e II, parag. 608-A; R. De Ruggiero, Istituzioni di diritto civile, Messina 1929, 5 ...
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Così si chiama una collezione di piante disseccate fatta a scopi e con metodi scientifici. Oggi ai grandi istituti botanici non sono sufficienti le raccolte personali degli studiosi; essi inviano appositamente [...] medica più in voga: quali il poemetto noto sotto il nome di Macer Floridus, il Circa instans di Giovanni Plateario, le Pandette di Matteo Silvatico, ecc. Questi codici erbarî si fanno più frequenti di mano in mano che i tempi passano. Sopra tutti ...
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SCIALOJA, Vittorio
Emanuele Stolfi
– Nacque a Torino il 24 aprile 1856 da Antonio e da Giulia Achard, figlia di un facoltoso commerciante francese.
La famiglia paterna, originaria di Procida, era di [...] vigente) – una ponderata recezione del modello sistematico desumibile dai maestri della pandettistica tedesca (dal nome di Pandette, o Digesto, ove Giustiniano raccolse i frammenti degli scritti giurisprudenziali antichi, riletti nella Germania dell ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] a respirare di quell'aria salubre, per alcune sue indisposizioni, il Sig. Dottore Emanuelle Duni di Matera Lettore delle Pandette in quest'Università della Sapienza". A Napoli il fratello Saverio provvide a farne tumulare la salma nella chiesa di S ...
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pandette
pandètte s. f. pl. [dal lat. tardo Pandectae, gr. Πανδέκται comp. di παν- «pan-» e tema di δέχομαι «accogliere»; è quindi l’equivalente gr. del lat. Digestum]. – 1. a. Titolo di vaste trattazioni complessive di diritto romano pubblicate...
pandettista
s. m. e f. [der. di pandette] (pl. m. -i). – Cultore di pandettistica: i p. tedeschi del sec. 19°; anche, genericam., studioso di diritto civile e romano.