CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] passione di parte" di un Guichenon e di un Tesauro, sì che, a suo avviso, anche se il C. ha "mangiato il pane della corte" ed è stato "madamista",è "come istoriografo ... uomo onesto",cui va resa "una buona volta giustizia". In due volumi, il ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] -226v), in cui discutendo di come si stabilisca il valore monetario di una serie di beni, il M. segnala, oltre al pane e ai servizi di una prostituta, anche pitture, gemme e sculture. Nelle Considerazioni egli spiega inoltre come vada allestita una ...
Leggi Tutto
Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] tra cui sono chiusi, spesso fatte di ignoranza e di inganno, le difficoltà delle loro professioni che danno poco pane ma consentono molte pazzie al cuore" (V. Pandolfi, Lo spettacolo..., pp. 227 s.). Pasquale Lojacono sublima la realtà: scambia ...
Leggi Tutto
BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] B., che si sarebbe protratto per più di un ventennio. Al suo allontanamento definitivo - sottoposto più tardi a critiche soprattutto da pane comunista (cfr. L'unità, 12 sett. 1925), contribuiva anche il sequestro nel febbraio del '23 di tutte le sue ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] vittoria il poter disporre di truppe convenientemente nutrite ed alloggiate? Di qui il suo occuparsi, tra l'altro, del pane biscottato dei soldati, il volerne esaminare più campioni prima di farlo confezionare in grande quantità. Tipico altresì del C ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] dei baroni"..., in Arch. st. per la prov. nap., LXXXVIII (1971), p. 296; LXXXIX (1972), pp. 146, 175 s.; R. Pane, Archit. e urbanist. del Rinascimento, in St. di Napoli, IV, Napoli 1974, pp. 398-408; C. Eubel, Hierarchia catholica..., II, Monasterii ...
Leggi Tutto
FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] camerale della Lombardia austriaca (1771-1786), ibid., pp. 377-396. Sulla politica annonaria: A. Grab, La politica del pane. Le riforme annonarie in Lombardia nell'età teresiana e giuseppina, Milano 1985; sulla censura: A.P. Montanari, Il controllo ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] dal suo ufficio e gli fu interdetto "commercium cum muliere Malfecta"; il priore del convento avrebbe dovuto digiunare a pane e acqua nei sei venerdì successivi sotto pena di sospensione; Lelio Baglioni, che sarebbe più tardi divenuto generale, fu ...
Leggi Tutto
ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] da mangiare ciò che voleva. Giocò e vinse. Ma Iacopo da Acqui riporta invece che il Comune passava quotidianamente al prigioniero pane, vino, frutta e una torta fatta delle cose che più gli piacevano e che aveva al suo servizio cinque servitori tra ...
Leggi Tutto
SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] s. 3, XXI (1982), pp. 196-218; V. Rizzo, Documenti su Cavallino..., in Seicento napoletano. Arte, costume, ambiente, a cura di R. Pane, Napoli 1984, pp. 314-316; C. Bambach Cappel, F. S., 1657-1747, in A taste for angels. Neapolitan painting in North ...
Leggi Tutto
pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...