MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] .
Nel periodo 1220-24 fu anche notaio imperiale e giudice ordinario. Nel 1220 M. fu chiamato a succedere a Ogerio Pane nella mansione di annalista ufficiale del Comune genovese. Alla base della fiducia di cui M. godeva presso le istituzioni comunali ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] un monastero dedicato a S. Giuliano in un podere del donatore chiamato Montaione, nel "popolo" di S. Stefano in Pane, nel giro di due anni, pena il trasferimento dei fondi col relativo ufficio edificatorio alle Compagnie di Orsanmichele, della ...
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CALAMELLI, Virgilio (detto Virgiliotto, alias Merchadett)
Giuseppe Liverani
Figlio di un figulo, Giovanni da Calamello (castello della Val d'Amone nella signoria di Faenza), appare la prima volta quale [...] dei maestri faentini, quali i Pirotti, il Mezzarisa, i Dalle Palle, gli Utili, i Corona, i Manara, il Bettisi, i Dal Pane, il Gulmanelli, ecc., che, intorno alla metà del sec. XVI, attuarono la rivoluzione detta dei "bianchi". Abbandonarono cioè, del ...
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CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] del tribunale di Château-Thierry, che il 4 marzo 1898 aveva assolto una donna rea confessa del furto di un pane dalla bottega di un fornaio, suscitando lo scandalo e la polemica dell'opinione pubblica borghese. Di particolare interesse risulta anche ...
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CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] del 1917 rievocò i fatti, attribuendone la responsabilità alle autorità che non avevano provveduto per tempo a rifornire la città di pane (cfr. l'opuscolo G. Casalini, I fatti di Torino e la politica del governo, Milano 1917).
Dopo essere stato ...
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ABBATINI, Antonio Maria
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Nato a Tiferno (Città di Castello) nel 1597-1598, studiò a Roma con i fratelli Giovanni Maria e Giovanni Bernardino Nanino, forse dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali [...] a Roma in S. Maria sopra Minerva il 4 ag. 1661 e pubblicate nel 1677 a Roma dal suo allievo D. Del Pane, ed infine Messe, Antifone, Salmi e Mottetti a dodici, trentadue e quarantotto voci, manoscritti segnalati dall'Ambros.
Come teorico, l'A. lasciò ...
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CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] ebbe in Benevento una nuova sollevazione popolare di ispirazione liberale, che segnò la definitiva perdita di Benevento da pane dello Stato pontificio. Già il 3 settembre del 1860 una insurrezione capeggiata da Salvatore Rampone, commissario politico ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli verso gli inizi del sec. XIII.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana. Se il C. è da [...] di Carlo I d'Angiò. Questo ultimo apparteneva al ramo dei Caracciolo Pisquizi, che già prima del 1250 erano passati dalla pane degli avversari di Federico II.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Diplom., Passignano,Pergamene, 1253 genn. 4, 1253 ...
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Karina, Anna
Alberto Farassino
Nome d'arte di Hanne Karin Blarke Bayer, attrice cinematografica danese, naturalizzata francese, nata a Copenaghen il 22 settembre 1940. Il suo volto armonioso, incorniciato [...] Durrell, rappresentò però l'inizio di un'attività più eclettica, come dimostrò la sua presenza, nel 1974, sia nel grottesco Pane e cioccolata di Franco Brusati sia nel sofisticato L'invenzione di Morel di Emidio Greco, dal romanzo di A. Bioy Casares ...
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CALZONI, Alessandro
Carlo Poni
Nato a Bologna il 28 febbr. 1807 da Giuseppe e da Maria Gavaruzzi, di umili condizioni, per diversi anni lavorò in un piccolo laboratorio di fusioni in peltro per la fabbricazione [...] in Bologna da A. C. nell'anno 1830, Bologna 1934; C. Poni, Gli aratri e l'economia agraria nel Bolognese dal XVII al XIX secolo, Bologna 1963, pp. 132-138; L. Dal Pane, Economia e società a Bologna nell'età del Risorgimento, Bologna 1969, pp. 211-15. ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...