SERMINI, Gentile (Pseudo)
Monica Marchi
– Nacque probabilmente a Siena intorno alla fine del XIV secolo.
Di lui non possediamo nessuna notizia biografica certa: «non si sa con precisione quando sia nato, [...] cornice, ma piuttosto da una struttura prosimetrica che sviluppa alcuni nuclei tematici forti che ricorrono nelle novelle – il panegirico di Siena e la critica dei peccati e dei comportamenti che possono danneggiarla, l’aspra critica nei confronti ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] di G. Filangieri, auspicava l'abolizione dei dazi sul frumento e accordi internazionali per scongiurare le ricorrenti carestie; e il Panegirico del beato Nicolò Fattor da Valenza… (ibid. 1787). Nel 1787 l'eredità della madre venne ad alleviare la sua ...
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SBARRA, Francesco
Nicola Usula
– Nacque a Lucca il 18 febbraio 1611, primogenito di Filippo e di Ortensia Ciampanti (Pellegrini, 1914, p. 71).
Membro dell’Accademia lucchese degli Oscuri (con il motto [...] di Bernardino Roncaglia); Al nome immortale dell’incomparabile regina di Svezia, ode (Roma? 1655-1656?); Il sole, panegirico (1657); I castighi d’amore, dramma musicale (1658); Descrizione della bellissima caccia fatta in Inspruch l’ultimo giorno ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] alcuni dei quali gli dedicarono le proprie opere. Tra di loro: Andrea Dazzi (Poemata, Firenze, L. Torrentino, 1549, con un panegirico di Pazzi indirizzato a Pier Soderini); fra Antonio da Cremona (il testo di una predica e della sua apologia di Pazzi ...
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MORANDI, Filippo
Guido Arbizzoni
MORANDI, Filippo (Filippo da Rimini). – Nacque a Rimini presumibilmente tra il 1408 e il 1410, giacché una notizia autografa di Bernardo Bembo, che si legge in calce [...] in una raccolta di epigrammi (Ferrara, Biblioteca comunale Ariostea, classe II, 162) che, nel loro insieme, compongono un panegirico di Venezia, secondo l’intenzione dichiarata nella dedica a Bernardo Bembo. Sono 42 brevi componimenti che di Venezia ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] . Ricopriva questa carica quando il 23 sett. 1767 pronuncio nella chiesa dei SS. Nicola e Biagio ai Cesarini il Panegirico in onore di S. Girolamo Miani fondatore della Congregazione dei chierici regolari di Somasca, Roma 1767, in cui collegava ...
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TAVERNA, Ferdinando
Silvio Leydi
– Nacque a Milano l’8 aprile 1563 da Cesare, secondo conte di Landriano e senatore dello Stato di Milano, e da Caterina Antonia Beccaria, figlia del marchese Matteo. [...] 1615; C. Ferrari, Il trionfo di Novara nella venuta del cardinale F. T. vescovo di Novara, Milano 1616; M. Pozzo, L’Heroe. Panegirico di Melchior Pozzo. Nell’arrivo dell’Ill.mo et rev.mo sig.r Ferrante cardinale T. al suo vescovato di Novara, Milano ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] , Comelio Celso e Marziale. Ma egli stesso, nel suo viaggio in Germania, ebbe la fortuna di scoprire fra l'altro il Panegirico di Plinio a Traiano e il commento di Donato a Terenzio.
Le sue epistole latine con alcune lettere di corrispondenti sono ...
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NICCOLAI, Alfonso
Sabina Pavone
NICCOLAI (o Nicolai), Alfonso. – Nacque il 31 dicembre 1706 a Lucca. Il fratello maggiore Giambattista fu anch’egli gesuita e teologo presso il collegio di Arezzo, dove [...] d’Austria e granduca di Toscana dal 1737 al 1765 (la data della nomina si ricava dall’intestazione del volume Panegiriche orazioni e prose toscane d'Alfonso Niccolai della Compagnia di Gesù teologo di Sua Maestà Cesarea, Venezia 1754; nella prima ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prosa latina umanistica recupera i generi letterari antichi e li rilancia nel [...] e a essa affini che sviluppano l’encomio e il biasimo di luoghi, persone ed eventi. Anche a scopo politico si riscopre il panegirico delle città, quale è l’orazione di Bruni per la città di Firenze (Laudatio florentinae urbis, 1403 o 1404), e dei ...
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panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).