CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] ., Carte strozziane, s. 1, 98, cc. 252 ss.; 360 f., cc. 62-65; Firenze, Biblioteca nazionale, Manoscritti Magliabechi, cl. VI, 178 (panegirico di Fr. Cottani da Diacceto al C.); cl. VIII, 1443, cc. 91-105; Ibid., Manoscritti, II, IV, 192, cc. 119-153 ...
Leggi Tutto
PRIULI, Antonio
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Antonio. – Nacque a Venezia il 10 maggio 1548, figlio secondogenito di Girolamo Priuli (figlio di Antonio procuratore di S. Marco), del ramo detto degli Scarponi [...] P. prencipe di Venetia. Oratione, Venetia 1619; G.G. Mazzoleni, Calliope per il serenissimo signor A. P. prencipe di Venetia, panegirico, Venetia 1620; F. Moisesso, Historia dell’ultima guerra nel Friuli, Venezia 1623, l. I, pp. 114, 134, 142, 153 s ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] Giovanni Francesco Loredan. A Padova, appena ventenne, pubblicò il primo scritto a stampa, Il sole ne’ pianeti (1635), un ‘panegirico in lode’ di Venezia che gli fu utile per entrare nei favori della classe dirigente della Repubblica di S. Marco. Sul ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] in difesa del fratello minore Luigi, che l'anno precedente aveva pubblicato un testo inviso alla Serenissima, il Caduceo, un panegirico per il cardinale Maurizio di Savoia in cui ai duchi di Savoia era attribuito il titolo di re di Cipro. Nonostante ...
Leggi Tutto
COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] conte palatino irrobustito dal dono dell'effigie imperiale incastonata tra dodici gemme. E si chiede, ove la letteratura si risolve in panegirico, a che pro rimanere a Venezia; e se non sia più munifica la corona regia. Di buon grado l'ideologo del ...
Leggi Tutto
CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] , in Arch. frane. hist., XV [1922], pp. 390, 395): a lui venne affidata l'ambita incombenza di pronunciare il panegirico in onore di s. Bernardino in occasione della traslazione della sua salma all'Aquila nel 1472 (edito in Studi francescani, XXVIII ...
Leggi Tutto
BALDUCCI, Nicola
**
Nacque a Roma all'inizio del sec. XVII. Fu, secondo quanto riferisce il Mandosio, dapprima accolito apostolico, poi oratoriano. Deputato della congregazione di Propaganda Fide, ebbe [...] , poveri dell'ospedale de' mendicanti di S. Sisto,Roma 1671 (sotto lo pseudonimo di Lucio Labaccio); Ilnome vittorioso. Discorso panegirico in honore di S. Niccolò arcivescovo di Mira, detto di Bari,Roma 1681; Compendio della vita di S. Filippo Neri ...
Leggi Tutto
LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] in Inghilterra con Carlo II nel 1660 o poco dopo, il L. fu introdotto a corte e poté presentare al re un suo Panegirico in lode (Liegi, Bibliothèque de l'Université, Mss., WW.77) composto all'inizio del 1681 e riceverne in cambio un primo compenso ...
Leggi Tutto
LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] a Napoli un'orazione funebre, Geminatus fortunae triumphus; due anni dopo vide la luce a L'Aquila Il tempio della memoria, un panegirico per don Diego de Quiroga y Faxardo, capitano dell'artiglieria del Regno di Napoli. Ma il primo testo a stampa del ...
Leggi Tutto
BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] 914, 246v-255v; un'orazione su Giovenale, Ms. 2723; cc. 104-105; Poliziano al B.; Milano, Bibl. Ambrosiana, V 15: lettera e panegirico a L. Sforza; Modena, Bibl. Estense, Est. Lat.150: una poesia del B.; Fondo Campori, App. 324: una lettera del B. su ...
Leggi Tutto
panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).