Oratore ateniese (436-338 a. C.). Seguace del sofista Gorgia, aprì ad Atene una scuola per l'insegnamento dell'eloquenza; nelle sue orazioni perorò l'unità panellenica in funzione antipersiana. Invocò [...] fra il particolarismo delle singole città e l'unità nazionale. I. auspicava l'unità dei Greci sotto un egemone; nel Panegirico (380) invocava l'egemonia di Atene; nel Plataico (forse del 373) difendeva il programma della seconda lega navale attica ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] scrivere la vita del potente cardinale e vi abbia ottenuto, dietro pressione di quello, da Luigi XIII, oggetto d'un suo panegirico a stampa, "il titolo - così almeno, è affermato ne Le glorie degli Incogniti - di suo historico italiano con l'aggiunta ...
Leggi Tutto
FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] del suo Ordine. È certamente da riferire al 1649 la sua presenza a Cagliari, dove presentò Il triplicato trionfo. Panegirico sacro per la gloriosa Vergine, e martire s. Cattarina (Cagliari 1650).
Nel 1652 frequentava casa Spinola come amico di ...
Leggi Tutto
BADIALE, Giacomo
Enzo Noè Girardi
Dottore in leggi e commediografo, nacque a Napoli nella seconda metà del sec. XVII e visse tra Napoli e Roma non si sa fino a quale anno del secolo successivo.
Appartenente [...] d'Austria contro i Turchi, Napoli 1691; 8) Il Campidoglio festivo per la canonizzazione del glorioso S. Pasquale Baylon, panegirico poetico, Napoli 1691; 9) La forza delle stelle, ovvero Amore e destino, tragicommedia, Napoli 1693; 10). Il finto don ...
Leggi Tutto
ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] del cod. Vaticano non è del tutto certa, almeno nel significato pieno della parola. Nel testo si parla di lui come panegirista del santo nel 1440 e si afferma che "quasi tutto ciò che è stato detto lo predicò pubblicamente avanti ai cardinali", ecc ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] nel ms. Vat. lat. 5297, cc. 133r-210r, peraltro, essa figura a nome di Palladio (sui contenuti di questo grande «panegirico dell’Urbe» cfr. D’Ascia, 1991, pp. 201-204). Nello stesso anno compose un’altra orazione ufficiale, l’Oratio de praestatione ...
Leggi Tutto
POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] esempio edificante alle giovani claustrali dei numerosi monasteri fiorentini; e la traduzione italiana di un panegirico già edito in latino: Panegirico […] all’Accademia pisana consacrato, al Senato e Popolo pisano…, Pisa 1745).
Ritirato e permaloso ...
Leggi Tutto
BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] Maximilianum de victoria Morinensi triumphantem e nell'aprile del 1486 per le cure dello stesso tipografo un altro panegirico in occasione dell'incoronazione di Massimiliano a re dei Romani avvenuta il 9 aprile (De Maximiliani coronatione gratulatio ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] e la seconda parte delle Rime impresse nello stesso anno a Venezia. Il potente prelato figurerà come protagonista di un fastoso panegirico del C. dato alle stampe in Bologna nel 1616 col titolo di Urania. Al conte della Porretta Annibale Ranuzzi sono ...
Leggi Tutto
LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] a Roma); poi nel 1652 quando a Udine pronunciò, in onore del luogotenente veneziano al termine del mandato, il Panegirico nella partenza del suo reggimento del luogotenente Francesco Erizo (Udine 1652).
Il L. morì, probabilmente a Roma, verso il ...
Leggi Tutto
panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).