SIDE (Σίδη; mod. Eski Antalya)
Roberto Paribeni
Città di Panfilia, sulla riva del mare nella grande Baia di Adalia tra la foce dell'Eurimedonte (Kőprű Su) e quella del Melas (Manavgat Su). Scilace e [...] alleata cinque navi a Scipione Emiliano che assediava Cartagine. Fece poi parte della provincia romana di Licia e Panfilia. Le grandiose rovine d'età romana mostrano che essa godette allora singolare floridezza. Particolarmente imponenti il teatro ...
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(gr. Πισιδία) Regione storica della Turchia meridionale, situata anticamente tra Panfilia, Frigia, Licaonia, Cilicia e Licia. Abitata dai Pisidi, popolo d’incerta origine, la P. nel 2° millennio a.C. [...] faceva parte del paese di Arzawa, fu poi assoggettata dagli Ittiti di Murshilish II. Fu nel tempo focolaio di rivolte contro tutte le potenze che esercitarono l’egemonia in Anatolia, fra cui la Persia, ...
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Originario di Sidia in Panfilia, intervenne al concilio di Nicea (325) come vescovo d'Antiochia, al quale seggio era stato eletto un anno o due prima. Fu uno dei più decisi avversarî dell'arianesimo: perciò [...] fu osteggiatissimo dai seguaci di questo, i quali nel sinodo da loro tenuto nel 330 ad Antiochia lo deposero e ottennero dall'imperatore il suo esilio a Traianopoli in Tracia. Sembra che sia morto ivi ...
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Era una città posta presso il confine tra la Panfilia e la Cilicia, e viene quindi attribuita dagli antichi ora all'una e ora all'altra regione. Sorgeva presso la costa, nel sito dell'odierna Alaiye, su [...] di una rupe scoscesa, ed era anche dotata di un buon porto. Quando Antioco III di Siria imprese a sottomettere le città della Cilicia che erano sotto i Tolomei, non incontrò resistenza fino a Coracesio, ...
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Pontefice e quattro volte maestro del collegio degli Arvali, console (15 a. C.), poi governatore della Panfilia e della Cilicia; soffocò (11-9 a. C. circa) la ribellione dei Bessi, meritando le insegne [...] trionfali; poi (13-32 d. C.) ricoprì con scrupoloso senso del dovere la carica di praefectus urbi, guadagnandosi la stima e l'amicizia di Tiberio. Fu compositore di versi e protettore di poeti. Orazio, ...
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CILICIA
M.A. Lala Comneno
(gr. Κιλιϰία, turco Kilikya)
Regione dell'Anatolia, oggi parte della Turchia, compresa tra Panfilia a O, Licaonia e Cappadocia a N e Siria a E, estesa grosso modo da capo Anamur [...] al golfo di Iskenderun. La C., detta anche Piccola Armenia, pur variando nei confini, è stata nel corso dei millenni una provincia di imperi di vaste dimensioni (hittita, achemenide, romano, bizantino, ...
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È, dopo Archimede, il più originale e profondo di tutti i matematici greci. Nacque verso il 262 a. C. a Perge, in Panfilia, a una quarantina di chilometri dall'attuale Adalia. Visse in Egitto, sotto Tolomeo [...] III Evergete (247-222 a. C.), e raggiunse la sua maggior fama sotto il regno di Tolomeo IV Filopatore (222-205 a. C.). Dedicò il IV libro delle Coniche al re di Pergamo, Attalo I (241-197 a. C.).
Per fissar ...
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Storico e giurista bizantino del sec. XI. Nativo di Attalia (Adalia) in Panfilia (donde il cognome Attaliate o Attaliote), passò in giovane età ad esercitare l'avvocatura a Costantinopoli; e qui sotto [...] gl'imperatori Costantino Duca, Romano Diogene, Michele Parapinace e Niceforo Botaniate coprì le cariche più elevate. Con felici speculazioni fondiarie aveva accumulato ingenti ricchezze, che in parte erogò ...
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Ammiraglio macedone (sec. 4º a. C.) nato a Creta; ufficiale di Alessandro Magno, da lui (334) ebbe la satrapia di Licia e di Panfilia e (326) il comando della flotta che discendeva il corso dell'Idaspe [...] (od. Jhelum). Raggiunta la foce dell'Indo, N. condusse l'armata fino al Golfo Persico e alle foci dell'Eufrate (325-24), dimostrando in quel viaggio per mari ignoti eccezionali capacità. Onorato perciò ...
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DELLA PORTA, Teodoro (Mirone Teodoro)
Carrol Brentano
Quarto figlio dello scultore Guglielmo, nacque a Roma il 24 marzo 1567 (Gramberg, 1964, p. 19). La madre, Panfilia Guazzaroni, ebbe da Guglielmo, [...] , nella sua casa di via Giulia il D. viveva con il fratellastro Fidia, suo tutore; nel luglio 1577 la madre Panfilia fece nominare invece tutore il proprio marito Sebastiano Torrigiani, detto il Bologna, scultore e fonditore (Masetti Zannini, 1972, p ...
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panfilio1
panfìlio1 (o panfìlico) agg. [dal gr. παμϕύλιος, lat. Pamphylius]. – Della Panfìlia, antica regione costiera dell’Anatolia merid. (Asia Minore): le città p.; dialetto p. (o assol. il panfilio, s. m.), antico dialetto greco, affine...
panfilo
pànfilo (ant. panfìlio) s. m. [dal gr. biz. πάμϕυλον (per il gr. class. Παμϕύλιος), propr. «(nave) della Panfilia» (v. panfilio1)]. – 1. Nome di un bastimento militare in uso nel medioevo, a remi e a vela, di dimensioni simili a quelle...