Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poliedrica opera di Lorenzo Valla esprime il tentativo di riportare la filosofia [...] Leonardo Bruni (1370 ca. - 1444), sostenitore dell’etica stoica che considera le passioni errori che la ragione può emendare, il Panormita (1394-1471), che esalta il piacere come causa e fine ultimo delle azioni umane, e Niccolò Niccoli (1364-1437 ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
**
Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] 1666, pp. 598, 610; Id., Monumenta dominicana, Romae 1675, p. 363; A. Mongitore, Bibliotheca sicula sive de scriptoribus siculis, Panormi 1714, pp. 168 s.; J. Quétif-J. Echard, Scriptores Ordinis Praedicatorum, I, Lutetiae Paris. M9, p. 875; R. Pirro ...
Leggi Tutto
ORSINI DEL BALZO, Giovanni Antonio
Andreas Kiesewetter
ORSINI DEL BALZO (Del Balzo Orsini), Giovanni Antonio. – Nacque a Lecce il 9 settembre 1401, primogenito di Raimondo, principe di Taranto e conte [...] fu giudicato in modo molto negativo dagli umanisti suoi contemporanei, come Enea Silvio Piccolomini (Pio II), Antonio Beccadelli (Panormita) e Giovanni Pontano o Paracleto Malvezzi, a causa delle sue congiure contro Ferdinando e della sua condotta ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] secolo, Roma 1900, pp. 44 s.; G. Livi, Dante e Bologna, Bologna 1921, p. 59; F. Marletta, Note all'epistolario del Panormita, in La Rinascita, V (1942), pp. 519 s.; G. Prunai, Lo Studio senese dalla "migratio" bolognese alla fondazione della "Domus ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Gaspare
Fulvio Delle Donne
PELLEGRINO, Gaspare (Pelegrí Gaspar). – Proveniva certamente da Montblanc, nella regione di Tarragona, dove, probabilmente, nacque nell’ultimo decennio del XIV [...] Congrés d’història de la medicina catalana, IV, Lleida 1981, p. 70, n. 29; J. Ruiz i Calonja, Apèndix, in Antonio Beccadelli el Panormita, Dels fets e dits del gran rey Alfonso, a cura di E. Duran, Barcelona 1990, p. 338 n. 122; A. Ryder, Alfonso the ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza rinnovatrice dell’umanesimo, che informa la cultura del [...] la Napoli aragonese, che è un centro fertile di cultura umanistica già nella prima metà del secolo, quando intorno al Panormita nasce l’Accademia. E nella seconda metà del secolo Giovanni Pontano incarna la figura dell’umanista uomo di governo e ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] italiana, dal Petrarca in poi, sia una dalla Sicilia alle Alpi, dalla Corsica all'Istria, con i suoi Aurispa e Panormita, Valla e Pomponio Leto, Biondo Flavio e Guarino Veronese, Vergerio e Cariteo, Bracciolini e Filelfo; legata dagli stessi gusti e ...
Leggi Tutto
GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] 'edizione italiana, Roma 1604) e di altri autori classici e umanistici (Tacito, Ovidio, Laerzio, Antonio Beccadelli il Panormita), ma anche di materiali aneddotici antichi, filtrati dalla tradizione cinquecentesca, e di adagi popolari, gli uni e gli ...
Leggi Tutto
ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] figlia Beatrice.
I. attribuì grande importanza all'educazione culturale dei figli: il primogenito Alfonso ebbe come precettori il Panormita (A. Beccadelli) e poi il Pontano; Eleonora ebbe per maestro Diomede Carafa; per Federico furono scelti Andrea ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] , 1886). Il L. ebbe inoltre contatti epistolari con Poggio Bracciolini, Francesco Pizolpasso, Antonio Beccadeli detto il Panormita, Antonio Cremona, Pier Candido Decembrio, Leonardo Bruni, Francesco Filelfo, Antonio da Rho, Maffeo Vegio; nel 1443 ...
Leggi Tutto
panormita
agg. e s. m. e f. [dal gr. Πανορμίτης] (pl. m. -i). – Propr., abitante di Panormo, nome classico della città siciliana di Palermo (gr. Πάνορμος, lat. Panormus); è usato in genere come sinon. letter. di palermitano, abitante di Palermo;...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...