FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] dei rischi legati all'abbandono di una prospettiva a centralità dello Stato sovrano, se nel "pangermanesimo" e nel "panslavismo" intravede "due spettri enormi che si trovano sull'orizzonte e che s'incontreranno forse un giorno in urto spaventevole ...
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ROBILANT, Carlo Felice Nicolis conte di
Umberto Levra
ROBILANT, Carlo Felice Nicolis conte di. – Nacque a Torino l’8 agosto 1826, secondogenito del conte Maurizio e di Maria von Waldburg-Truchsess.
La [...] per l’equilibrio europeo della conservazione dell’Impero asburgico, come baluardo contro l’espansione del pangermanesimo e del panslavismo, purché fossero arginate le ambizioni austriache verso Oriente. La Triplice alleanza, firmata il 20 maggio 1882 ...
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Slavi
Silvia Moretti
I popoli che abitano l’Europa orientale
I popoli slavi costituiscono una grande famiglia: sono distinti in Slavi occidentali (Polacchi, Cechi e Slovacchi), orientali (Russi, Ucraini [...] e del romanticismo, caratterizzò la storia di questi popoli che espressero l’aspirazione a una grande unione politica (panslavismo), centrata ora sui popoli slavi dell’Impero asburgico (Croati, Boemi, Slovacchi), ora sul ruolo guida della Polonia o ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] perdita del potere temporale. Per contro, mentre la Chiesa orientale alimentava la riscossa nazionale dei popoli balcanici e il panslavismo che vedeva in Mosca la ‘Terza Roma’, le correnti della Riforma si mostravano anch’esse inclini a conformarsi ...
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La Prima guerra mondiale
Guido Pescosolido
Nella storiografia sui conflitti della prima metà del secolo 20° si è affermata negli ultimi anni la tendenza a inserire Prima e Seconda guerra mondiale in [...] Per Halévy l’origine della guerra non era da ricercare a Occidente, ma a Oriente, dove il pangermanesimo e il panslavismo erano l’un contro l’altro armati per il controllo dell’Europa centro-orientale. La responsabilità della Germania era consistita ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] Turchia dalle varie popolazioni di lingua turca soggette al vasto Impero russo. Costoro, che si erano scontrati con il panslavismo in Russia, avevano reagito con un panturchismo di proprio conio, che introdussero poi in Turchia sperando di indurre i ...
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SAN GIULIANO, Antonino Paterno Castello marchese di
Giuseppe Astuto
SAN GIULIANO, Antonino Paternò Castello marchese di. – Nacque a Catania il 10 dicembre 1852 da Benedetto, quinto marchese di San Giuliano, [...] ingresso in guerra poneva delle condizioni imprescindibili: un imminente crollo dell’Austria-Ungheria, la minaccia del panslavismo, la riorganizzazione dell’esercito e l’indispensabile aumento delle risorse finanziarie.
Non riuscì a portare a termine ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] l'I. aveva sottolineato in un applaudito discorso in francese i rischi insiti nel pangermanesimo e nel panslavismo.
Nel valutare con attenzione le conseguenze della crisi economica generale e della guerra commerciale italo-francese sull'agricoltura ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] collettivisti che M. Bakunin, un nobile russo che era giunto ad una filosofia libertaria attraverso l'hegelismo, il panslavismo e il carbonarismo, contrastò e fece fallire il tentativo di Marx di controllare la Prima Internazionale.
L'associazione a ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] il C. avrebbe voluto che esso andasse alla Grecia con garanzie nazionali e culturali per gli Albanesi. Contrario al panslavismo e all'Austria, propose una "Lega greco-albanese", (vigorosamente respinta più tardi nel 1886 dall'italo-albanese G. De ...
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panslavismo
s. m. [comp. di pan- e slavo, col suff. -ismo]. – Movimento di pensiero formatosi nel sec. 19° e sviluppatosi nella prima metà del 20°, tendente a realizzare sia una generica solidarietà sia una vera e propria unione politica fra...
panslavista
s. m. e f. e agg. [der. di panslavismo] (pl. m. -i). – Fautore, sostenitore, seguace del panslavismo; che ha rapporto col panslavismo, che tende all’unione di tutti i popoli slavi: movimento p., orientamenti panslavisti.