GIUSTI, Wolfango (Wolf)
Emanuela Sgambati
Nacque a Firenze, il 2 ott. 1901, da Ugo e Margarete Loose. Compì gli studi a Firenze ove si laureò in lettere, nel 1922, con una tesi di storia sotto la guida [...] due monografie di storia delle idee: Due secoli di pensiero politico russo. Le correnti "progressiste", Firenze 1943, e Il panslavismo, Roma 1941 (quest'ultima è stata riedita con un'ampia introduzione a cura di D. Caccamo, ibid. 1993). Nella ...
Leggi Tutto
BUSCALIONI, Carlo Michele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mondovì il 24 ott. 1824 da Giov. Antonio e da Francesca Bocca. Il padre ebbe parte di non grande rilievo nei moti del 1821 e poi nella organizzazione [...] assumere la posizione di guida di una sorta di lega dei paesi latini in opposizione al pangermanesimo ed al panslavismo, tornava a Torino dove era designato alla presidenza della Società nazionale ormai languente, essendo stati raggiunti i suoi scopi ...
Leggi Tutto
FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] dei rischi legati all'abbandono di una prospettiva a centralità dello Stato sovrano, se nel "pangermanesimo" e nel "panslavismo" intravede "due spettri enormi che si trovano sull'orizzonte e che s'incontreranno forse un giorno in urto spaventevole ...
Leggi Tutto
ROBILANT, Carlo Felice Nicolis conte di
Umberto Levra
ROBILANT, Carlo Felice Nicolis conte di. – Nacque a Torino l’8 agosto 1826, secondogenito del conte Maurizio e di Maria von Waldburg-Truchsess.
La [...] per l’equilibrio europeo della conservazione dell’Impero asburgico, come baluardo contro l’espansione del pangermanesimo e del panslavismo, purché fossero arginate le ambizioni austriache verso Oriente. La Triplice alleanza, firmata il 20 maggio 1882 ...
Leggi Tutto
SAN GIULIANO, Antonino Paterno Castello marchese di
Giuseppe Astuto
SAN GIULIANO, Antonino Paternò Castello marchese di. – Nacque a Catania il 10 dicembre 1852 da Benedetto, quinto marchese di San Giuliano, [...] ingresso in guerra poneva delle condizioni imprescindibili: un imminente crollo dell’Austria-Ungheria, la minaccia del panslavismo, la riorganizzazione dell’esercito e l’indispensabile aumento delle risorse finanziarie.
Non riuscì a portare a termine ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] l'I. aveva sottolineato in un applaudito discorso in francese i rischi insiti nel pangermanesimo e nel panslavismo.
Nel valutare con attenzione le conseguenze della crisi economica generale e della guerra commerciale italo-francese sull'agricoltura ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] il C. avrebbe voluto che esso andasse alla Grecia con garanzie nazionali e culturali per gli Albanesi. Contrario al panslavismo e all'Austria, propose una "Lega greco-albanese", (vigorosamente respinta più tardi nel 1886 dall'italo-albanese G. De ...
Leggi Tutto
panslavismo
s. m. [comp. di pan- e slavo, col suff. -ismo]. – Movimento di pensiero formatosi nel sec. 19° e sviluppatosi nella prima metà del 20°, tendente a realizzare sia una generica solidarietà sia una vera e propria unione politica fra...
panslavista
s. m. e f. e agg. [der. di panslavismo] (pl. m. -i). – Fautore, sostenitore, seguace del panslavismo; che ha rapporto col panslavismo, che tende all’unione di tutti i popoli slavi: movimento p., orientamenti panslavisti.