BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] a Londra, in Il Piccolo della sera, Trieste, 22 genn. 1930; L. Venturi, Eine Historienfolge des Scipio Africanus von B. P., in Pantheon, VII(1931), pp. 204-207; B. Berenson, Italian Pictures of the Renaissance, Oxford 1932, pp. 428 s.; G. Fiocco, Un ...
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GAUDENZI, Pietro
Amarilli Marcovecchio
Figlio di Enrico, musicista di origine bergamasca, e di Rachele De Negri, genovese, nacque il 18 genn. 1880 a Genova. Ricevuta una prima formazione artistica dal [...] all'Accademia di Napoli (1935), il premio Mussolini per le arti (1936), la nomina a membro delle accademie dei Virtuosi al Pantheon, di S. Luca (presidente nel 1937-38) e d'Italia (1939) e, infine, la medaglia d'oro di benemerenza del ministero ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Alfonso
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 sett. 1851, dal principe Filippo Andrea e da Mary Talbot, e assunse con il titolo nel 1890, alla morte del fratello Giovanni Andrea, [...] dell'arte, consigliere della Società degli amatori e cultori delle belle arti, membro dei Virtuosi del Pantheon, della Associazione artistica internazionale e del Comitato direttivo di varie esposizioni, aveva arricchito la galleria di famiglia ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] ) che riquadra i due battenti. Si è spesso sottolineata, qui, l'indubbia derivazione da portali romani sul tipo di quelli del Pantheon e della Curia (quest'ultimo oggi in S. Giovanni in Laterano), e in genere sono evidenti i rapporti con i concetti ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] raggiunto dal L., il 16 dic. 1548 veniva proposta la sua candidatura a membro della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon.
Ma l'incarico che segnò un profondo cambiamento nella sua carriera fu quello di archeologo al servizio del cardinale Ippolito ...
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RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] di Girolamo Savonarola (1543 e 1544), per «maestro Bastiano Vinitiano et Beneto cieco conpagni» l’Opera nuova chiamata Pantheon di Eustachio Celebrino (1544).
Nel 1543 risultano due committenze da parte del matematico bresciano Niccolò Tartaglia. In ...
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VARNI, Santo
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque a Genova il 1° novembre 1807 da Domenico e da Angiola Calleri (Belgrano, 1885, p. 56).
Di umili origini, si formò come garzone presso un argentiere e [...] fu concesso il terreno per la sua dimora, palazzina in via Ugo Foscolo), e il S. Michele arcangelo (1878 circa), nel Pantheon. Nelle opere di Staglieno (ma la produzione funeraria fu estesa a Vercelli, Vigevano, Firenze, dove a S. Croce collocò il ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] di un arco trionfale sull'imboccatura della via Nazionale. Entrambe le soluzioni proponevano un antistante mausoleo nazionale in guisa di pantheon di casa Savoia.
Altre grandi gare videro il G. in prima fila. Nel 1883 prese parte al concorso per il ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] nominato segretario (D'Amico); l'anno successivo risulta tra gli artisti iscritti nella prestigiosa Congregazione dei Virtuosi al Pantheon.
Al 1608 risale il suo primo quadro da cavalletto noto, firmato e datato, raffigurante Davide con la testa ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] prestigio (nel 1668 fu eletto principe ma rinunciò alla carica); dal 1652 fu associato anche alla Congregazione dei virtuosi al Pantheon (cfr. schede inedite di F. Noack presso la Bibl. Hertziana a Roma, con numerosi altri riscontri di documenti).
I ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...