BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] apertura nel cuore di Parigi della società popolare del Panthéon, ben presto trasformatasi, grazie proprio al B. che inizi del 1796 numerosi progetti furono annodati, sia in seno al Panthéon sia al di fuori di esso, per lottare contro il Direttorio. ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] 86; J.R. Dieterich, Das Porträt Kaiser Friedrichs II. von Hohenstaufen, ibid., pp. 246-255;
F. Kieslinger, Ein Duecento-Kopf, "Pantheon", 3, 1929, pp. 168-171.
B. Molajoli, Una scultura frammentaria di Castel del Monte, "Bollettino d'Arte", 28, 1934 ...
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SILVESTRO IV, antipapa
Andrea Piazza
L'elezione di Maginolfo, che prese il nome di Silvestro IV, in contrapposizione a Pasquale II, avvenne nel novembre 1105. Della vita precedente di S. quasi nulla [...] di Pasquale II per controllare Roma, fece eleggere come papa Maginolfo nella basilica di S. Maria della Rotonda (il Pantheon). Aspirazioni di gruppi familiari, e non scelte ideologiche contro Pasquale II, sembrano alla base degli avvenimenti. Di ciò ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] , all'ingrandimento del Quirinale, la cui galleria A. fece affrescare da Pietro da Cortona, alla sistemazione delle piazze del Pantheon e della Minerva, nella quale venne eretto l'obelisco berniniano dell'elefante, all'apertura di via del Corso, alla ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] si possono ricondurre alla sua committenza.
Altre enormi cupole di Roma, anzi, le più grandi dopo quella mai eguagliata del Pantheon, possono essere attribuite a Costantino o ai suoi figli, almeno come restauro o rifacimento; si pensi a quella del ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] donava al re i simboli della sovranità. In questo modo l’imperatore assumeva il ruolo della divinità creatrice di re nel pantheon armeno. Nel 66 d.C., ad esempio, Tigrane, prima di ricevere dalle mani di Nerone il diadema, definisce l’imperatore come ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] aver contribuito, sia pure per contrapposizione, a preparare il terreno all'avvento dell'Islam, grazie soprattutto all'unificazione del pantheon arabo e alla formazione di una koinḗ panaraba in reazione alla diffusione del greco. A ciò si aggiunga il ...
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BERNARDINI, Giovanni
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Appartenente a famiglia fra le più illustri della storia lucchese, esercitò a lungo la mercatura, come il fratello Bartolomeo. Fu dapprima in Avignone presso la corte pontificia, [...] , Notizie geneoalogiche delle famiglie lucchesi, ff. 355-509; Arch. di Stato di Lucca, Biblioteca, ms. n. 130: D. Barsanti, Pantheon delle famiglie Patrizie di Lucca, cc. 21-22, 157; Ibid., Libri di corredo alle carte della Signoria, n. 84; Catalogo ...
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DATI, Andrea
Maria Alice Nigido
Nacque presumibilmente a Lucca; ritenuto erroneamente (cfr. Enciclopedia dantesca) figlio di Francesco, di questob invece, fu nipote, essendo figlio di un fratello di [...] c. 33; Ibid., ms. 125: B. Baroni, Famiglie lucchesi [sec. XVIII], cc. 57v-58v; Ibid., ms. 130: D. Barsanti, Pantheon delle famiglie patrizie di Lucca [sec. XIX], C. si; Lucca, Biblioteca statale, ms. 925: Miscell. lucentia historico-Politica con cari ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (183,19 km2 con 189.013 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge nell’area dove si congiungono i conoidi dei fiumi Panaro e Secchia, nella Padania, quasi ai piedi del versante [...] , a cinque navate con decorazioni in cotto sulla facciata), S. Bartolomeo (1607, affreschi di A. Pozzo); S. Vincenzo (1617, pantheon ottocentesco degli Estensi); S. Biagio (14° sec., rifatto nel 1661); S. Agostino (1663); S. Domenico (1708); S. Maria ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...