BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] B., tradotta dall'ital. da J. Pautet, Paris 1844; Notice biographique sur sonAltesse Impériale le princeCh. B. B., extrait du Panthéon Biogr.Univ., Paris 1856; M. Menghini, Una mancata visita delGuerrazzi a Roma, in Nuova Antol., 16 ag. 1921, pp. 289 ...
Leggi Tutto
FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] ), pp. 189-200; G. Romerio, Il "Liber itineris Galliae" di G. B. Feliciano F., ibid., pp. 251-257; L. Fassò, Nel Pantheon valsesiano, I, Un avventuriero geniale: G. B. F., in Quaderni della Società valsesiana di cultura, n. 5, Varallo 1961; Id., Dall ...
Leggi Tutto
ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] , Fondo Angeloni, XXVI, B. 5 (12).
Non esiste una biografia dell'A. Per notizie generali: G. La Cecilia, L. A., in Pantheon dei martiri della libertà italiana, I, Torino 1861, pp. 369-402; A. Vannucci, Imartiri della libertà italiana dal 1794 al 1848 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] coesistono personalità diverse, da J.-A. Gabriel (Petit Trianon, place Louis XV, ora de la Concorde ecc.), J.-G. Soufflot (Panthéon), P. Constant d’Ivry e P. Vignon (chiesa de La Madeleine), agli illuministi e rivoluzionari E.-L. Boullée e N. Ledoux ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di cui furono principali protagonisti i Fontana e Carlo Maratta (famosi restano i restauri delle stanze di Raffaello, del Pantheon, della basilica di S. Clemente e la scoperta e l'erezione della colonna antonina). Fu particolarmente grato alla sua ...
Leggi Tutto
Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] tratte dall’Eneide, e si riferiscono a Giove. Sempre in Optaziano, Costantino viene poi uguagliato alle più alte divinità del pantheon romano. Ma il carmen 3 non è il solo luogo in cui è rintracciabile questo interessante paragone tra l’imperatore e ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] colonne tortili, del peso di 14 tonnellate ognuna, fu ricuperato con lo smantellamento delle travi romane del portico del Pantheon, e poi servì anche per realizzare ottanta cannoni per Castel S. Angelo. Finito il coronamento in legno dorato, alla ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] di quattro fontane affidata a G. della Porta, uno degli architetti preferiti da G., a piazza Colonna, piazza del Pantheon e alle due estremità di piazza Navona, la trasformazione dell'antico "planetarium" delle Terme di Diocleziano in deposito di ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] nel 1448, in cui sono forti indizi di dipendenza dalla Roma inst. (per es., circa la contiguità delle terme Alessandrine al Pantheon, Poggio afferma semplicemente: "scimus", Opera, Basilea 1538, pp. 135 s.; la posizione è dimostrata da B. in base al ...
Leggi Tutto
Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] ai suoi desideri, furono deposte le sue spoglie mortali.
Purtroppo, nulla sopravvive di quello storico complesso, pantheon degli imperatori bizantini fino al 1028, che dominava in posizione eminente il panorama urbano dalla sommità della V ...
Leggi Tutto
pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...