Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento filosofi e grammatici esaminano le relazioni del linguaggio con il pensiero [...] convenzionale, questi sistemi espressivi si sono conservati solo in forma di puro gioco, ovvero arte: canto, danza, pantomima, teatro, ballo, musica.
Gran parte delle teorie illuministe sull’origine e l’evoluzione del linguaggio si trovano raccolte ...
Leggi Tutto
Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] una vestaglia con la quale va e viene con la noncuranza di un dandy che ama le sue comodità; dunque, una pantomima pagliaccesca, con il c. che diventa puro linguaggio cinematografico.
La scuola italiana
Il cinema italiano ha potuto sempre contare su ...
Leggi Tutto
ZUCCHI, Virginia (Eurosia, Teresa)
di Concetta Lo Iacono
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 100 (2020), 2023
Nacque a Parma il 10 febbraio 1849 in una famiglia modesta: il padre Vincenzo era [...] estive e la invitò nel suo teatrino domestico, potendo contare su di lei in qualità di «regista e protagonista» nella pantomima tratta da Esmeralda, come scrisse nell’autobiografia (1963, p. 107): «Mi colpivano la scioltezza e l’assoluta mancanza di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Diretto interlocutore del drammaturgo è da sempre l’attore. Definitosi come figura [...] ), accanto all’utilizzo di "figure ombra" di dimensioni superiori a quelle della vita reale o alla sperimentazione della "pantomima dei clown", macabra o allegra, Lugné-Poë prevede infatti di ricorrere all’uso delle marionette per le proprie messe ...
Leggi Tutto
Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] Terenzio, di Afranio, Titinio, Atta, fiorisce l'atellana con Silla e si sviluppano il mimo con Cesare e poi la pantomima e spettacoli d'arte varia durante l'Impero, sia nella letteratura con la satira basata sull'invettiva, sullo scherno, sulla beffa ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] con accompagnamento di chitarra. Un tamburo, diffuso in quattro misure, già utilizzato dalla popolazione nera di Montevideo per una pantomima con musica (candombe) si usa per accompagnare i balli di carnevale. La storia della musica colta comincia in ...
Leggi Tutto
MOLIÈRE, Jean-Baptiste Poquelin
Ferdinando Neri
Nato a Parigi verso la metà di gennaio 1622 (fu battezzato il giorno 15, col nome di Jean; quello di Jean-Baptiste gli fu dato dopo la nascita di un altro [...] , di fondo bonario, ma tutto acceso di vanità e poi confonde le fila dell'arguta satira e della commedia realista in una pantomima grottesca e travolgente. In alcune scene si presentò anche il Lulli (nella parte del Mufti) che per l'occasione aveva ...
Leggi Tutto
Piccola città dell'Attica, famosa per quasi mille anni grazie al santuario di Demetra e Core e ai riti sacri fin da età preellenica ad esso collegati. La località di Eleusi, dove oggi, non lungi dalle [...] drammatica e scenica, di cui il colonnato avrebbe a molti impedito la visione, si sarà trattato di una specie di pantomima, con particolare riguardo a quegli episodî del mito che per essere più movimentati (Core in atto di cogliere fiori, Demetra ...
Leggi Tutto
Venezia (Vinegia)
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Sorta sulla laguna dei Veneti nei secoli avanti il Mille, dietro all'incalzare delle invasioni barbariche, da un insieme d'isole, isolotti, [...] dell'arsenale, al suo ricco, concertato e infine gioioso dinamismo, di spiegarsi in netta antitesi con la ‛ comica ' pantomima della bolgia: che ne è come lo specchio deformante. E basti citare, a esempio di contrappunto chiaroscurale, fra i tanti ...
Leggi Tutto
CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] espositive della trama, definendo, così quella consequenzialità narrativo-coreica che fa della sua opera, nella unità di danza e pantomima rimaste famose, ad esempio, nel "pas de l'ombre" di Ondine, il poetico coronamento del "ballet d'action ...
Leggi Tutto
(pop. pantomina) s. f. [dal fr. pantomime (s. f.), diversificatosi nel genere da pantomime (s. m.) «pantomimo», che è dal lat. pantomimus (v. pantomimo)]. – 1. Rappresentazione scenica muta, in cui l’azione è affidata unicamente al gesto, all’espressione...
pantomimica
pantomìmica s. f. [femm. sostantivato di pantomimico, con riferimento generico a pantomima come «gesticolazione»]. – In psicodiagnostica, osservazione dinamica del soggetto in esame attraverso lo studio dei movimenti del volto...