RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi
Marco Stoffella
RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi. – Membro di una famiglia aristocratica originaria di Belluno e trapiantata a Cividale, fu figlio [...] frontiers. From Late Antiquity to the Carolingians, a cura di W. Pohl - H. Reimitz - I.N. Wood, Leiden-Boston-Köln 2001, pp. 117-141; P. Piva - S. Lusuardi Siena, Da Pemmone a Paolino d’Aquileia: appunti sull’arredo liturgico e la scultura in Friuli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia religiosa del Medioevo è un patrimonio letterario rimasto largamente sconosciuto, salvo l’utilizzo [...] della liturgia cattolica fino all’età moderna. Sul piano degli stili poetici l’età carolingia privilegia gli inni meditativi – le confessioni diPaolino d’Aquileia e Gotescalco –, producendo gioielli come l’Ut queant laxis per san Giovanni (forse ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di poesia didattica nel Medioevo si estende ai temi più disparati, ricoprendo funzioni non [...] carolingia avvia una relativa diversificazione dei generi con poesie minori di contenuto grammaticale e presentazioni esametriche della dottrina cristiana (Regula fidei diPaolino d’Aquileia) o monastica (Alcuino), mentre i modelli classici come le ...
Leggi Tutto
Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] professata nelle Chiese di Roma, Alessandria ed Aquileia e predicata a Gerusalemme, e si era dichiarato non difensore di Origene ma suo . 130, 16).
Si ha notizia anche di un rapporto epistolare con Paolinodi Nola nel corso del quale A., subito ...
Leggi Tutto
ONORIO I, papa
Antonio Sennis
ONORIO I, papa. – Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del consul Petronio. Non se ne hanno notizie [...] .
Il pontefice ebbe inoltre modo di intervenire nelle vicende della sede diAquileia-Grado, il cui metropolita, Fortunato tempo concesse il pallio al vescovo di York, il monaco romano Paolino, artefice di quella conversione. Nel 634 inviò Birino ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le aristocrazie
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’aristocrazia altomedievale è collegata alla funzione svolta e al [...] , attestata da donazioni a importanti abbazie.
In particolare Eric è celebrato dal patriarca del Friuli Paolino II diAquileia, uno dei principali fautori della rinascita carolingia, in un celebre “lamento funebre”. Proprio alcuni intellettuali ...
Leggi Tutto
MASSENZIO
Gianluca Pilara
– Non sono note né l’origine né la data di nascita; le fonti informano però sul suo episcopato, di cui fu investito alla morte del predecessore Orso (o Urbano), avvenuta nei [...] .
In seguito al lungo periodo dello scisma dei Tre Capitoli (554), che aveva posto la sede diAquileia in aperto contrasto con la Chiesa di Roma e con Bisanzio, il patriarca Paolino (557-569), fuggito dalla città occupata dai Longobardi (568), decise ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] L M N O P Q R S T V (= u) X.
In età augustea fu di nuovo adottata la Z e in più la Y, per trascrivere la v delle parole greche, ormai offrì prima maestri come Pietro da Pisa, grammatico, Paolino d’Aquileia, teologo e poeta, più tardi Paolo Diacono, ...
Leggi Tutto
Dottore della Chiesa latina (Stridone, nei pressi diAquileia, 347 circa - Betlemme 419); di un'agiata famiglia cristiana, Girolamo venne a Roma giovanissimo, con l'amico Bonoso, per compiervi eccellenti [...] anni, studiando e trascrivendo opere. Poi lo ritroviamo ad Aquileia, in un circolo dotto raccolto attorno al vescovo Valeriano dalle ripercussioni del conflitto tra Paolino e Melezio, durante il cosiddetto scisma di Antiochia, G. fu persuaso ...
Leggi Tutto
Capo dell'adozianismo spagnolo (717-807 circa); arcivescovo di Toledo (755), contro la dottrina sabelliana di Migezio difese nel Concilio di Siviglia (782) la sua dottrina secondo la quale Cristo, in quanto [...] uomo, è figlio adottivo, non naturale di Dio. Condannato in diversi concilî (Ratisbona, 792; Francoforte, 794; Roma, 798; Aquisgrana, 800), decisamente refutato da Paolino II diAquileia e da Alcuino, non ritrattò mai la propria dottrina. ...
Leggi Tutto