Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] appresa quasi certamente nel clima internazionale del cantiere del duomo diMilano, da dove pare egli sarebbe stato chiamato a Napoli i monasteri paolinidi Márianosztra (1352) e Máriavölgy (slovacco Marianka, fondato nel 1377); la certosa di Lövöld ( ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] portata del fenomeno. Il recupero pieno del concetto paolinodi eresia come errore teologico da stroncare e la del vescovo tridentino trovò in s. Carlo Borromeo, arcivescovo diMilano, il suo modello più completo. Nuove regole furono stabilite ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] vicino Oriente, in A. Parrot, M.H. Chéhab, S. Moscati, I Fenici, Milano 1976, pp. 23-141: 47-48; I. Mancini, L'archéologie judéo-chrétienne, Jerusalem documentato già dal sec. 4° in una descrizione diPaolinodi Nola (Carm., XIX, 11; PL, LXI, ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] diMilano, con le sue ampie problematiche di tecnica, stile e iconografia (Elbern, 1952; 1961), fino alle celebri opere di oreficeria di secondo l'insegnamento paolino (Rm. 13), deve essere al servizio del bene. Il modello storico di questa scelta è ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] senso si ha già all'inizio del V secolo per la sede di san Paolino vescovo a Nola, ed è indubbio che dal secolo successivo furono 1788 del diritto di stampa per lo Stato diMilano, quella Palatina di Parma (1769) e quella reale di Napoli, aperta ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] paolino tolse ogni possibilità di equivoco sulle disposizioni censorie. Furono pure stabilite regole assai rigide per "trazer [...] di mentre le edizioni presentate dai librai di Firenze o diMilano tendono a contrarsi drasticamente nella seconda ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] di rocca del Mus. Poldi Pezzoli diMilano, un piè di croce della cattedrale di Traù in Dalmazia, un altro piè di croce della cattedrale di Fribourg 1972; B. Degenhart, A. Schmitt, Martino Sanudo und Paolino Veneto, RömJKg 14, 1973, pp. 1-137; E. Kane ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] gli abusi, testimoniati ancora fino al 7° secolo. Paolinodi Nola ricorda per es. il grandioso convito offerto da ), 2 voll., Roma 1982; A. Melucco Vaccaro, I Longobardi in Italia, Milano 1982 (19882); H. Blake, Sepolture, ArchMed 10, 1983, pp. 175- ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] Alfonso, d'ogni possibilità di successione per Isabella Sforza, la duchessa diMilano sorella del re defunto 28; G. G. Origlia Paolino, Ist. dello Studio di Napoli..., I, Napoli 1753, pp. 270 ss.; A. De Sariis, Dell'ist. di ... Napoli, II, Napoli 1791 ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] e criteri di intervento, ivi, II, pp. 7-35; G. Doria, Le strade di Napoli, Milano-Napoli 1971; A. D'Ambrosio, Le vie di Napoli antica quale rapporto, di tempo e di stile, il battistero severiano fosse con quello costruito da Paolinodi Nola (353- ...
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vippame
s. m. (iron.) I soliti personaggi, più o meno noti. ◆ Nonostante l’esotismo della location, si avverte un inconfondibile sapore di minestra riscaldata, con il solito plotone di seconda linea del vippame televisivo che squaderna le...
gastronauta
s. m. e f. Navigatore gastronomico: chi viaggia alla ricerca di prodotti e specialità gastronomiche genuini e raffinati. ◆ [tit.] Gli strascinati del Ghiottone / Storia di una pasta da leggenda e di un gastronauta ante litteram...