FEI, PaolodiGiovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio diGiovannidi Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] 182-185; F. M. Perkins, in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXVI, Leipzig 1932, pp. 211 s. (s. v. PaolodiGiovanniFei); P. Bacci, Dipinti ined. e sconosciuti di P. Lorenzetti, B. Daddi..., Siena 1939, pp. 165-206; Id., Elenco, in Bull. senese ...
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Pittore senese (notizie dal 1369 - m. 1411), attivo a Siena. Le sue opere si inseriscono nella corrente tardogotica e rivelano una particolare sensibilità nell'intima rappresentazione degli interni: Natività [...] della Vergine (Siena, pinacoteca); una mezza figura di Vergine col Figlio (Siena, duomo). ...
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Pittore (n. Siena 1403 circa - m. 1482); forse allievo diPaolodiGiovanniFei, derivò elementi anche da Taddeo di Bartolo e Gentile da Fabriano, e più tardi dal Sassetta. La sua pittura, lineare e coloristicamente [...] fantasia. Opere principali: Madonna e angeli (1426, prepositura di Castelnuovo, parte di un polittico smembrato); Madonna (1427, Francoforte, collezione Hirsch); Crocifissione (1440, Siena, pinacoteca); polittico agli Uffizi (1445); sei pannelli ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] Cambridge, MA), come pure a un modello più diretto in ambito campano, ovvero il trittico con la Crocifissione diPaolodiGiovanniFei, eseguito a Siena tra il 1407 e il 1408 e subito portato a Napoli dal cardinale E. Minutolo, per essere collocato ...
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COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] lo ambientò nella sfera senese della seconda metà del sec. XIV, al seguito di Andrea Vanni, di Bartolo di Fredi e soprattutto diPaolodiGiovanniFei. Tale impostazione fu sostanzialmente accettata dalla critica (De Nicola, 1919; Salmi, 1921; Gnoli ...
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BARNA di Turino
Margherita Lenzini Moriondo
Visse tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV a Siena. Appartenne a una famiglia di artigiani: figlio di Turino di Sano, furono suoi fratelli Lorenzo e [...] occasione dell'offerta dei ceri. Nel 1388, nel corso di lavori di rinnovamento della cattedrale, compi "l'omamento di legname" per la tavola di S. Pietro e S. Paolo dipinta da PaolodiGiovanniFei per l'Altare della Congregazione. E nel 1388 sembra ...
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GIOVANNIdi Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] croce astile, in un'attitudine che rimanda alla figura di s. Paolo con la spada, e nell'incarnato del volto e Siena in un secondo contratto matrimoniale con Augustina, figlia diGiovanniFei, e in un pagamento per alcuni lavori per la cattedrale ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] di una cospicua pensione gravante su un canonicato di S. Giovanni in Laterano. Per usufruire di nel 1616, per i tipi di Andrea Fei, con l'intestazione Tractatus de del 30 aprile a Marcantonio Tani, scalco diPaolo V, in cui lamentava le persecuzioni ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] di cembalo e chitarra spagnola, ve ne aggiunse "una diPaolodi Florido de Silvestris, Roma, Fei, 1634; Agnus Dei, in canone triplo ad 8 voci in due cori, in Arte pratica di contrappunto, III, di vita e delle opere diGiovanni Pierluigi da Palestrina, ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] Zanetti, con Stefano Paolini, con Lodovico Grignani, e Andrea Fei, è uno dei rappresentanti più attivi e significativi della Luna, a piazza Pasquino. Quindi Bartolomeo Grassi, Giovanni Antonio Di (o De) Paoli, libraio prima alla Pace, a Tor Millina, ...
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