«Se lo sapevo, non ci venivo»: con questo titolo provocatorio Marco Mazzoleni si faceva portabandiera nel 1992 della tesi linguistica circa l’infondatezza di una supposta crisi del modo congiuntivo nell’italiano, [...] al criterio della certezza, ma c’è un indicativo; nel secondo, Paolo è sicuro, ma si esprime al congiuntivo. Questo semplice esempio già basta dell’imperfetto indicativo nei periodi ipotetici di II e III tipo non è un dato nuovo nella nostra lingua: ...
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I critici letterari Erich Auerbach e Walter Benjamin nacquero nel 1892 nel quartiere berlinese di Charlottenburg da famiglie della alta borghesia ebraica. Nel 1921 i due collaborarono, insieme ad altri [...] redenta il passato è citabile in ognuno dei suoi momenti» (Tesi III). L’istante in cui il presente si riconosce nel passato è , ebreo da Ebrei, fariseo quanto alla Legge» (Fil. 3, 5), Paolo sa che il Messia non è venuto «per abolire la Legge e i ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...
Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione del Sant'uffizio (Inquisizione romana, 1542)...
Rolando Bandinelli, senese, teologo e canonista insigne, professò a Bologna; circa il 1150 fu eletto da Eugenio III cardinale diacono dei Ss. Cosma e Damiano, poi cardinale prete di San Marco, infine, nel 1153, cancelliere della chiesa romana....