CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data di nascita di questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] si sa se (e quali) connessioni ebbe con il contemporaneo pittore Gian Paolo Cavagna.
Nel 1569 il C. era già adulto e risulta a Roma: fabbrica, con fronte sul decumanus inferior della città greco-romana, si svolge secondo un blocco compatto, ripartito ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] alle discipline più varie, fra cui erano matematiche, ebraico e greco. Nel 1633, anno nel quale divenne prete, poté recarsi a per l'agostinismo, che considerava, usando l'espressione di s. Paolo (Rom., I, 18) come "veritas captiva".
Dato che ...
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QUARONI, Ludovico
Alessandra Capanna
QUARONI, Ludovico. – Nacque a Roma il 28 marzo 1911, figlio di Giuseppe, ingegnere, e di Sofia Pia Seitz. I Seitz erano un’antica famiglia di pittori e incisori [...] Roma, insieme al Tuscolano e a Valco San Paolo, l’esperienza del Tiburtino (1950-56) fu Il moderno attraverso Roma: guida alle opere romane di L. Q., a cura di A. Greco - G. Remiddi, Roma 2003; ModernoContemporaneo. Scritti in onore di L. Q., a cura ...
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SEYSSEL, Claudio
Paolo Rosso
(Claude de Seyssel). – Nacque intorno al 1450 probabilmente ad Aix-les-Bains, figlio naturale dell’omonimo maresciallo di Savoia e governatore di Piemonte, esponente di [...] versione dalle Vite plutarchee, lette nella traduzione latina di Leonardo Bruni), lo storico latino Giustino, seguito nuovamente dai greci Eusebio di Cesarea (la cui Storia ecclesiastica venne consultata nella versione latina di Rufino di Aquileia) e ...
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VANZINA, Stefano
Valerio Caprara
VANZINA, Stefano (Steno). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1917 dal giornalista Alberto, nato ad Arona ed emigrato a Buenos Aires – dove fondò il primo periodico italiano [...] Renato Pozzetto a Mariangela Melato, da Monica Vitti a Paolo Villaggio non si contano, infatti, gli attori che grazie «Ci si accorge di come è triste la pioggia con il Caffè Greco senza luce elettrica e la Rinascente vuota di merce. La pioggia su una ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] esse portava il Santissimo Sacramento consecrato alla greca cucito in una scarpa per andar invisibile, [F. Albizzil, Risposta all'historia della Sacra Inquisitione, composta già dal R. P. Paolo Servita, s.I.n.d., pp. 129 ss.; G. Galilei, Opere, ediz. ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] oltre che all'approfondimento delle lingue antiche: greco, latino, sanscrito ed ebraico. Al 1918 Moggioli e degli altri maestri di Ca' Pesaro (catal.), Modena 1996, pp. n.n.; Paolo VI e l'arte (catal., Brescia), Milano 1997, pp. 165-168, 186 s., 190 ...
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SIRLETO, Guglielmo
Gigliola Fragnito
- Nato nel 1514 a Guardavalle presso Stilo in Calabria, da Tommaso, di incerta professione, e da una Politi di Cropani, ebbe sei fratelli e una sorella.
Introdotto [...] studiò l’ebraico. Nell’ottobre 1545 rifiutò la cattedra di greco all'Università di Perugia con un salario di 200 scudi annui aprile 1555) non segnò una battuta d’arresto della sua carriera: Paolo IV, che ne aveva grande stima, a febbraio 1556 lo ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] B., celebrato poeta, credette che quest'ultimo avesse scritto anche in greco.
Prima opera del B. di cui si abbia notizia è con una nota in cui il B. afferma di aver dato il volume a Paolo III la sera del 22 giugno 1544 e di averne ricevuto le lodi. D ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] deve, inoltre, la costruzione della cappella sepolcrale per la famiglia de Angelis nel cimitero, ove adottò "vaghe forme di greco stile" (Sasso, p. 255).
Nonostante qualche intervento nel settore del restauro, per esempio il disegno per il pavimento ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...