FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] . Prima di rientrare fu nuovamente eletto alla pretura di Brescia, ma si fece dispensare, forse proprio per seguire gli ; nel corso di quell'ambasceria, l'ultima da lui sostenuta, sollecitato daPaolo Morosini a promuovere un'alleanza con Firenze, gli ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] SS. Giovanni e Paolo che desidera essere sepolto cod. 898-1059); Relazione di M. C. ritornato ambasciatore da Carlo V l'anno 1551, ibid., II, ibid. 1840 M. C. cavalier Capitano di Brescia, in Relaz. di rettori veneti a Brescia durante il sec. XVI, a ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] Congregazione di S. Paolo, aveva avuto un il marchese G.G. Orsi e, probabilmente fin da allora, L.A. Muratori. Nella capitale estense il G.M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 491 s.; G. Ferrari, Corso sugli scrittori ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] , a cura di G. Brizzolara, p. 104; Le vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi, ibid., III, 16, a cura di G. Zippel, Appendice, p. 198; B. Belotti, La vita di Bartolomeo Colleoni, Brescia 1951, pp. 168-170, 322; G. B. Picotti, La Dieta ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] . Sede, ma l'irrigidimento delle parti lo scoraggiò a tal punto da manifestare un "desiderio vehemente di levarmi di questi fastidi" (lettera a il collegio di Brescia. La sua salute era ancora più debole nell'aprile 1606, quando Paolo V lanciò l' ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] Malipiero, che nel 1460 aveva sposato Vienna Zane di Paolo di Lorenzo, vedova di Francesco Gritti cui in precedenza aveva podestà di Brescia.
Vi rimase per oltre un anno e mezzo, occupandosi quasi esclusivamente della guerra che era da tempo nell ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] e da Ercole II d'Este, senza successo tuttavia.
Pare comunque che lo stesso Paolo IV offrisse 1928, pp. 284 s., 553; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I, Brescia 1949, p. 453; F. Chabod, Per la storia relig. dello Stato di Milano durante il ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] originali esistenti in Verona presso il signor Gio. Albarelli disegnati daPaolo Caliari [1815], a cura di F. Del Forno, Verona 196 (Girolamo); G. Panazza, La Pinacoteca e i Musei di Brescia, Brescia 1968, p. 133 (Girolamo); P. D'Ancona-E. Aeschlimann ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] benissimo parlare dell’uomo. Però quando si esce da questi contesti e si va in altri contesti occorre pensiero di Niccolò Machiavelli, di Paolo Sarpi e di Alexis de Tocqueville Archivi di Stato di Venezia e Brescia acquisendo così un metodo di ricerca ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] vicaria dell'Osservanza di Brescia.
Secondo il p. Agostino da Stroncone, il C. sarebbe stato eletto già una volta a vicario dell'Osservanza in Umbria, nella prima metà del 1471, e come tale avrebbe chiesto al pontefice Paolo ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...