FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] maggiori, Filippo, Giovanni e Paolo, venivano avviati alla gestione degli affari entrati a far parte della Terraferma veneziana da poco tempo, sia perché dopo la conquista della Lombardia veneta, quello di Brescia. Quindi, almeno teoricamente, era ...
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CAPPELLO, Pietro Andrea
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 30 marzo 1700 da Pietro Girolamo e da Isabella Grimani. Il prestigio del padre, che aveva ricoperto importanti cariche nello Stato, lo aiutò nella [...] tutti i principi confinanti, e quindi anche Venezia, avevano da temere per i loro interessi. Il C. non sbagliò più tardi fu richiamato dall'esilio, nominato podestà e vicecapitano di Brescia e poi il 14 marzo 1761 provveditore generale a Palma, dove ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] l'ottobre del 1305, insieme col notaio Paolo Ruffa, organizzò una congiura contro il Correggio inviato al confino nella città di Brescia. Ritornato nel marzo del 1308 l'E. con la sua famiglia fu allontanato da Parma.
Con la discesa in Italia di Enrico ...
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DEL CONTE (Borri), Donato (Donato da Milano)
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del secolo XV, probabilmente a Milano, da Giovan Pietro Borri e Caterina Del Maino. Secondo il Gallo, assunse il [...] estate del 1453 partecipò alla campagna nel Bresciano, personalmente diretta da Francesco Sforza, che, divenuto duca di del 22 dic. 1463 Luigi XI cedette Genova allo Sforza il doge Paolo Fregoso si rifiutò di cedere la città a Milano. Decisa dal duca ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] Trevisan; l'inviato del duca fu però arrestato a Brescia, creando un incidente diplomatico (Vergerio, Del cardinal Durante , 141 s., 145; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio II a Paolo IV, Padova 1959, pp. 101-104, 122; A. Stella, ...
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CORRER, Filippo
Claudio Povolo
Figlio di Paolo di Filippo, del ramo di Castello e di Daria di Filippo di Maffio Emo, nacque a Venezia nel 1414. Nel 1434 si sposò con Elisabetta di Giovanni di Antonio [...] di Brescia cui era stato eletto, interdetto per un biennio da ogni consiglio segreto e in perpetuo da ogni Correr 1489, s. c. che contiene il processo di lite per i beni di Paolo Correr; A. Navagero, Historia Veneta, in L. A., Muratori, Rer. Ital. ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] essere ammessi ai consigli. Questo parere, seguito da papa Paolo III, ha certamente contribuito a far sì che . Soc. Goerresiana, IV-XIII, Friburgi Br. 1904-1961, ad Indicem;H. Jedin, Storia del concilio di Trento, III, Brescia 1972, ad Indicem. ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] sconfitto e che i cattolici si allontanassero da lui. Intanto nella cattedrale di Reims fece chiamò i chierici regolari di S. Paolo (barnabiti) per l'educazione della di A. Caprioli - A. Rimoldi - L. Vaccaro, Brescia 1987, pp. 28-30, 171, 173; A.-C ...
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BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] antistante (cfr. schizzo, da Mengozzi, in Emiliani), la chiesa dei SS. Giovanni e Paolo che ricostruì in forme barocche di Urbino); G. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2319 s.; G. Costa, Notizie de' pittori riminesi, ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] Prampolini, lo colpì a tal punto da condizionare il futuro indirizzo del suo di Venezia del 1960 e di San Paolo del Brasile del 1969, la personale presso 1979 (con bibl.); K. (catal.), Brescia 1989; Futurismo in Emilia Romagna (catal.), Modena ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...