BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] , poco amava scrivere. Nella sua polemica epistola metrica a Paolo Giovio e nella lettera con cui il Negri inviò ad Alessandro pp. 64-74 (nota XXIV); da ricordare infine G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2322-27, e ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] , in conflitto per il possesso della città di Brescia. La visita pontificia, come la venuta in città nel 1420 di Bernardino da Siena, furono all'origine di concessioni fatte da G. e dalla moglie Paola in favore di monasteri di clarisse e di conventi ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] e discusse nel processo a Lotta continua. La prima, avanzata daPaolo Guzzanti sulle pagine de L’Avanti! del 4 aprile 1970 , Atti Strage Brescia, H-a, Consulenze Giannuli: Relazione tecnica alla Procura della Repubblica di Brescia, incarico 30 ...
Leggi Tutto
DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] si trovasse a seguire le lezioni di Guido da Suzzara (com'egli stesso ricorda in margine , Maccagnano degli Azzoguidi e Paolo de' Liazari. La Marcello M. Mazzuchelli, Gli scritttori d'Italia..., I, 2, Brescia 1753, pp. 990 s.; G. Origlia, Istoria dello ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] ottenne il canonicato di S. Pietro da lui richiesto né un véscovato redditizio, al , ma sotto il pontificato di Paolo III fu investito ancora una volta , H. Jedin, Storia del conc. di Trento, I, Brescia 1949, ad Ind.;G. Müller, Die röm. Kurie u ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] duunviro delle dieci giornate di Brescia. Laureatosi in giurisprudenza, si era già fatto portavoce Pier Paolo Pasolini (presentatore del concorrente Italo ragazza del luogo, Pola Natali, che rasserenò da allora la sua vita e poté sposare soltanto ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] la bolla Gregis dominici preparata a suo tempo daPaolo V durante la famosa controversia "de auxiliis" contro ad alcune domande del card. Angelo Maria Querini, vescovo di Brescia, denunciava con violenza le tesi, invero esagerate e frutto della ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] di avvicinarsi a meno di 200 miglia da Firenze.
L'esule non si arrese lui siricavano dalle memorie dei figli Paolo, Averardo e Bernardo (Archivio di p. 280;A. Foresti, Aneddoti della vita di F. Petrarca, Brescia 1928, pp. 202 n. 1, 229-237;P. Piur, Die ...
Leggi Tutto
CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] che riprende disegni e studi fatti nel 1817 per il S. Francesco daPaola a Napoli con altri, tra cui P. Bianchi, autore del progetto periodo è il progetto della cupola del duomo di Brescia (realizzata da R. Vantini nel 1825), nella quale il C. ...
Leggi Tutto
CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] Consilia criminalia)a cura dei figli Michele e Leonardo stampata a Brescia nel 1490 e a Milano nel 1497 (Hain, nn. 4859 Esplicite attestazioni di lode e di stima il C. ricevette pure daPaolo Andrea del Bene, Giorgio di Lazise e Mario Filelfo (Firenze ...
Leggi Tutto
mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...