CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] aderì all'iniziativa di Paolo Mattei Gentili di promuovere il della stampa cattolica controllata da Grosoli e da Mattei Gentili e le simpatie . 155-68, 188-99; G. De Rosa, I conservatori nazionali, Brescia 1962, pp. 15, 90 ss., 98; A. C. Jemolo, ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] Natale (1982) ha ipotizzato la provenienza da questo polittico di due pannelli con S. Paolo e S. Siro del Minneapolis Institute of secolo nella chiesa di S. Maria Assunta, dipendente da quella di Brescia. L'opera dimostra l'intima religiosità del F. ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] e pubblicate in seguito anche da R. Birchall nel 1800 circa. Fu probabilmente Stefano, e non il fratello Paolo, a esibirsi nel 1804 seguito con successo a Milano (1788), Bologna (1789), Brescia (1790); sempre nel 1788 tornò a esibirsi sul ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] l'editto, del quale compilò da solo il testo latino.
Già sotto col vescovo di Pedena e Pola, Pier Paolo Vergerio.
Il B. morì a Trieste il G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1684; X. Schier, Die Bischöfe und Erzbischöfe ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] Vicenza, a podestà di Brescia e ad ambasciatore in Carlo Emanuele I e la contesa fra Repubblica veneta e Paolo V (1605-1607), in Miscell. di storia veneta di in Scritti scelti di P. Sarpi, a cura di G. Da Pozzo, Torino 1968, pp. 230 s.; M.J.C. ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] Accolti, di Paolo di Castro (che fu suo collega a Siena), di Bartolomeo Socini, di Giovanni da Imola. Consulente ricercato ; G. M. Mazzucheui, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 456-457; V. Bini, Memorie istoriche della Perugina ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] trasportare a talento per l'aria da un luogo all'altro i corpi , il Barbieri, Saverio Bettinelli, Paolo Frisi, il Lami, il Maffei s.; G. M. Mazzucheri, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 384-386; C. Rosmini, Memorie intorno alla vita e ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] , Wiesbaden 1961, pp. LXIV, LXVII; Id., Scritti scelti, a cura di G. Da Pozzo, Torino 1968, pp. 238 s., 241, 376 a.; Id., Opere, a fra Paolo V e la Repubblica ven., Venezia 1933, p. 94 n. 1; G. Capretti, ...Brescia nel Seicento, Brescia 1934. ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] LXIII come nel son. LXXVIII, a Paolo Siscar, incolpa la Fortuna di tenerlo lontano da Napoli), col son. LXXVI a Piattino lo strambotto Ricipe bianco marmo e ben lo pista); A. Rossi, Serafino Aquilano e la poesia cortigiana, Brescia 1980, pp. 101. ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] a Ferrara, dove conobbe Paolo Sacrato (Epistolae, p. 357), e ancora a Urbino, a Cremona e a Brescia.
Ma fu segnatamente in occasione che si completò con la consacrazione a Roma il 18 agosto da parte di Clemente VIII; quindi con l'atto di obbedienza ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...