Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] per altre traduzioni dall’inglese: Paolo Rolli l’aveva adoperato per la lingua dei colti e dei nobili è diversa da quella del volgo, e rileva inoltre che le « Opere, Pisa, Tipografia della Società letteraria; Firenze, Molini e Landi; Pisa, Capurro, 40 ...
Leggi Tutto
Il discorso indiretto è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre enunciati appartenenti a un atto di enunciazione diverso [...] detta di X:
(15) secondo / a detta di Paolo, in quella mostra non c’è / c’era niente giorno qui lo voglio di nuovo domani! (a partire da Meneghello, Libera nos a malo, cit., p. 33 cura di M.T. Navarro Salazar, Firenze, F. Cesati & Madrid, ...
Leggi Tutto
Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] (25 settembre 1534), papa Paolo III nominò un altro governatore di Bologna e Guicciardini rientrò a Firenze. Dopo l’uccisione di Alessandro , sino al 1530, è l’edizione dei Ricordi curata da Spongano (Guicciardini 1951), cui si aggiunge lo studio di ...
Leggi Tutto
Si dice spesso che la lingua franca parlata dal X secolo negli ambiti marittimi e mercantili del Mediterraneo avesse una base italiana o spagnola nel bacino occidentale e una base veneziana in quello orientale [...] ma anche le altre Lingue.
Dopo che gli Ottomani scacciarono l’Ordine da Rodi, Carlo V offrì le isole di Malta in feudo ai Cavalieri Statuti tradotti dal latino in italiano daPaolo Del Rosso e pubblicati a Firenze nel 1567, descrive così la ...
Leggi Tutto
Aleramo, Sibilla & Campana, Dino (2000), Un viaggio chiamato amore. Lettere 1916-1918, a cura di B. Conti, Milano, Feltrinelli.
Asor Rosa, Alberto (2002), L’alba di un mondo nuovo, Torino, Einaudi.
Bachelard, [...] in Italia, Milano, Bompiani, pp. 61-89.
Benincà, Paola (20012), Fenomenologia della dislocazione a sinistra, in Renzi, da N. Borsellino & L. Felici, Milano, Garzanti, pp. 3-95.
De Benedetti, Andrea (2004), L’informazione liofilizzata, Firenze, ...
Leggi Tutto
Con il termine italoamericano ci si riferisce per lo più alla parlata fortemente mista degli emigrati italiani d’America, descritta fin dagli studi di Livingston (1918) e Menarini (1947). Tale parlata [...] da Bernardino Ciambelli in romanzi popolari sui bassifondi di New York dai titoli I misteri di Mulberry Street (1893), I misteri di Bleeker Street (1899), I sotterranei di New York (1916). Segue le tracce di Ciambelli lo scrittore Paolo , Firenze, ...
Leggi Tutto
I geosinonimi sono parole di uso regionale (➔ regionalismi) che, nelle varie parti del territorio italiano, designano uno stesso oggetto. Al pari dei ➔ sinonimi, sono quindi dotati di significato uguale [...] diventa caffè alto a Firenze; il caffè macchiato il regionalismo settentrionale cochetto o bigatto «baco da seta», non più conosciuto e usato a sociolinguistica italiana, Roma, Bonacci.
D’Achille, Paolo (2002), L’italiano regionale, in I dialetti ...
Leggi Tutto
Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] distinzione tra z sorda e sonora (quest’ultima da lui resa con ζ all’inizio e con Valeriano), sia nella stessa Firenze, nella cerchia di Giovanni Rucellai Napoli, Ricciardi, 2 voll.
D’Achille, Paolo (2001), La morfologia nominale nel III libro ...
Leggi Tutto
La Commedia dantesca non è soltanto il primo dei testi capitali della letteratura italiana («assunta quasi a libro santo della nazione» fin dal Trecento; Migliorini 1994: 180), ma anche uno dei documenti [...] Inf. V), Paolo e Francesca (Inf. V). Tra gli altri personaggi: Brunetto Latini (Inf. XV), Buonconte da Montefeltro (Purg. Dante (1994), La Divina Commedia a cura di G. Petrocchi, Firenze, Le Lettere (1a ed. La Commedia secondo l’antica vulgata, ...
Leggi Tutto
Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] 1993), Tutti i racconti, a cura di G. Tellini, Milano, San Paolo.
Tommaseo, Niccolò (1996), Fede e bellezza, a cura di F.
Martinelli, Donatella (2000), Il “Nuovo dizionario dei sinonimi”, da Milano a Firenze, in Turchi & Volpi 2000, pp. 155-184.
...
Leggi Tutto
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...