Scultore (n. Verona 1549 - m. prima del 1625); scolaro e collaboratore di Danese Cattaneo, si ispirò in particolare a I. Sansovino, non senza spunti ornamentali barocchi. Fu attivo principalmente a Venezia, [...] dove le opere più importanti, costituite soprattutto da altari e monumenti funebri, si trovano nelle chiese del Redentore, di S. Giovanni e Paolo, S. Giorgio Maggiore, S. Lorenzo, S. Giuseppe di Castello, S. Salvatore e S. Giuliano. ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] ed era appena compiuto quando, di ritorno da un'ambasceria a Venezia per conto di Guido da Polenta, moriva fra il 13 e il 14 il sorger di Roma e del suo impero universale, e Paolo apostolo eletto a diffondere fra le genti la fede cristiana, ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] . Per quei primi anni tuttavia la dimora a Venezia gli fu così gradita da risolverlo ad adunarvi i suoi libri e a "legarli P. a Venezia la miscellanea P. e Venezia (1874); L. Lazzarini, Paolo de Bernardo e i primordi dell'umanesimo a Venezia, Ginevra ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] da Milano e, fatta una breve permanenza a Mantova presso Isabella d'Este, il marzo del 1500 è già a Venezia; troviamo fino all'agosto del 1516, intento a misurare la basilica di S. Paolo.
Leonardo in Francia. - La seguente nota del f. 103 r. ...
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Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] 1502). Oliverotto da Fermo e il Vitelli sono uccisi la stessa notte, il duca di Gravina e Paolo Orsini alcuni e Forlì andarono perdute; Cesare stesso appariva all'oratore veneziano assai diverso da un tempo, "molto sbattuto", senza "l'arroganzia sua ...
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PIO V papa, santo
Rosario Russo
Antonio Ghislieri nacque a Bosco Marengo, il 17 gennaio 1504 daPaolo e Domenica Augeria. Suo padre era povero; il giovinetto poté darsi agli studî mercé l'aiuto d'un [...] dell'eresia l'ex grande inquisitore superò per rigore Paolo IV: gli autodafé sotto il pontificato di P. Venezia, a Genova: il processo di Aonio Paleario fu trasferito da Milano a Roma; Venezia fu costretta a consegnare all'inquisizione romana Guido da ...
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Rolando Bandinelli, senese, teologo e canonista insigne, professò a Bologna; circa il 1150 fu eletto da Eugenio III cardinale diacono dei Ss. Cosma e Damiano, poi cardinale prete di San Marco, infine, [...] Costantinopoli, con Venezia e con le città lombarde; riuscì a mandare a vuoto il tentativo fatto da Federico stesso per Alessandro e l'opera svolta dal cardinale dei Ss. Giovanni e Paolo, suo vicario in Roma, permisero al pontefice di lasciare la ...
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Nato a Venezia, da antica famiglia patrizia, il 20 maggio 1470, ebbe il primo maestro e ispiratore nel padre Bernardo, uomo di grande autorità in quella repubblica, che servì in uffici diversi, e fornito [...] eclettismo, rifuggente da intolleranze pedantesche e da esclusivismi dannosi alternando quel soggiorno campestre con quelli di Venezia e di Padova, dove la sua lucrosi benefizî ecclesiastici. Ciò non impedì che Paolo III, nel marzo 1539, lo promovesse ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] con opere musive di Venezia.
Le arti minori lombarde in questo periodo sono rappresentate da alcuni magnifici litostrati: ve ; a Milano con alcune scialbe figure d'artisti, quali Paolo Lomazzo e Ambrogio Figino.
Il Barocco è vigoroso in Lombardia ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] del Museo Civico di Treviso, Roma 1979; AA.VV., Da Aquileia a Venezia, Milano 1980; L. Franzoni, Bronzetti etruschi e italici culturali della città. Vanno ricordate anche le manifestazioni Pietro Paolo Rubens (1990), I Sadeler (1992), Pietro Damini. ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...