CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] la Società durasse molti anni e i gesuiti non fossero espulsi daVenezia fino al 1606, essi tuttavia non riuscirono mai a fondare nel 1629.
Il C., insieme con il collega padovano Paolo Beni, pare fosse fra coloro che incoraggiarono e sostennero il ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] san Paulo (Venezia 1544) l'interpretazione pronicodemitica di Bullinger della prima Lettera ai Corinzi di S. Paolo (In 21nov. 1548 al pagamento di una ammenda di 50 ducati e bandito daVenezia e il suo distretto per un periodo di due anni. Ma la ...
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SACCHI, Bartolomeo detto il Platina
Stefan Bauer
– Nacque a Piadena, presso Cremona, intorno al 1421, come si deduce dall’affermazione, non necessariamente precisa, che alla sua morte nel 1481 era sexagenarius [...] e ad Albano.
Dopo la morte di Paolo II (1471) Platina fu ampiamente riabilitato da Sisto IV che, ben disposto nei confronti di Platina) e quelle di Venezia (M. Tramezzino, 1562) e Colonia (M. Cholinus, 1568), curate da Panvinio, che pure vi aggiunse ...
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JACOBELLO di Bonomo
T. Franco
Pittore veneziano documentato tra l'ottavo e il nono decennio del Trecento, ma di cui vi sono scarse notizie.Una fonte seicentesca, segnalata da Barbieri (1962), attesta [...] per la tomba del doge Michele Morosini (m. nel 1382) nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo a Venezia. Questa attribuzione, confortata da evidenti analogie con il polittico di Santarcangelo, è importante per ancorare J. al contesto lagunare, dove ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] entro i due mesi successivi alla partenza daVenezia delle "galere da mercado" e rivendere l'anno successivo, in et des Pays de l'Ouest", 85, 1978, pp. 261-271; Emilio Paolo Vicini, Gli statuti dell'arte dei navigatori in Modena, I, Modena 1937; Id ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] immobili; Frederic C. Lane calcola che il debito dello stato balzò da 8,5 milioni di lire "a grossi" nel 1379 a XIV, a cura di Roberto Cessi - Paolo Sambin, Venezia 1960 (Deputazione di Storia Patria per le Venezie, Monumenti Storici, n. ser., 15 ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] gli stimoli al rinnovamento, che partirono quasi sempre proprio daVenezia, giunsero a buon fine. Ma gli effetti di Lettere ed Arti", 76, 1916-1917, pp. 977-1021; Paolo Preto, I servizi segreti di Venezia, Milano 1994, pp. 423-429.
26. Si veda ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] portare le merci dell'India ad Alessandria, da lì a Venezia e daVenezia in altre parti [si legge in un Risposte, reg. 141,
c. 119, al 9 dicembre 1604.
243. Scrittura di Paolo Santonini, in ivi, Senato mar, f. 187, inserta alla parte del 6 agosto ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] dopo il dazio sul vino in entrata e uscita daVenezia fu accresciuto di mezzo ducato per anfora (45). del '17. La madre di Zuan Francesco, Leonora Baglioni, vedova di Paolo Antonio Labia, versò in un anno esatto (novembre 1616 - novembre 1617 ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] unico ufficio che per sedici mesi allontanò il Bollani daVenezia. Tornato in città, prestò servizio per ventotto mesi in Notarile, Testamenti, Atti Pietro Pensa 897.20; cf. Paolo Preto, Corner, Flaminio, in Dizionario Biografico degli Italiani, ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...