CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] 'altri", quanto cioè stava capitando ad un altro transfuga daVenezia, il minore osservante Fulgenzio Manfredi, "l'insegna aver I, pp. 222-225; II, pp. 333-334; E. Cornet, Paolo V e la Repubblica veneta. Nuova serie di documenti (1605-1607)…, in ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] dal duca di Mantova, cenni in lettere di Paolo Moro e Pompeo Strozzi nell'Archivio di Stato di daVenezia a Costantinopoli, in Scritti stor. in onore di G. Monticolo, Padova-Venezia 1922, pp. 45, 55-70; E. Guerrini, Venezia e la Palestina, Venezia ...
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GAMBA GHISELLI, Teresa
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
, Teresa. - Nacque a Ravenna dal conte Ruggero, patrizio ravennate, e da Amalia dei conti Macchirelli di Pesaro.
È impossibile stabilire con [...] personaggi distintisi per cariche e cultura. Sia il nonno della G., Paolo (1744-1827), sia il padre (1770-1846) erano stati G. gravemente provata, ne fu molto impressionato e fece giungere daVenezia l’allora famoso medico F. Aglietti. La G. si ...
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TREVISAN, Domenico
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1446 da Zaccaria di Febo, della parrocchia di S. Maria Mater Domini, e da Cecilia Bernardo di Andrea.
Nonostante le non floride condizioni [...] Sentenze Vecchie), il 24 aprile 1507 venne incaricato, assieme a Paolo Pisani, di portare a Luigi XII i rallegramenti della Repubblica pontificio. Il 20 giugno 1509 la legazione partì daVenezia viaggiando per mare fino ad Ancona, poi seguirono ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] poetici in occasione della partenza da Belluno del reggimento del podestlà Paolo Querini. Seguirono due canzoni Venezia 1842, II, p. 423; Sigismondo daVenezia, Bibliografia universale sacra eprofana disposta in ordine cronologico..., Venezia ...
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FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] chiamò a far parte, insieme con altri due nobili veneziani, Paolo Belegno e Marino Falier, di una commissione che aveva il ed elettore di Giovanni Dolfin, in quel momento assente daVenezia perché rinchiuso in Treviso assediata dal re di Ungheria ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] Adorazione dei magi, identificata con la pala di uguale soggetto ricordata da Ridolfi ([1648], II, 1924, p. 229) e dal vita e sulle opere di G.A.F. pittore vicentino, Venezia 1851; G. Fiocco, Paolo Veronese, Bologna 1928, pp. 45-49, 126 s., 157 ...
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SFORZA, Costanzo
Edoardo Rossetti
– Nacque a Pesaro il 5 luglio 1447, secondogenito (dopo Battista, nata nel 1446) di Alessandro e di Costanza da Varano. La madre morì in conseguenza del parto il 13 [...] ’esercito sforzesco in campo in Emilia contro le truppe di papa Paolo II. Infatti, nel febbraio del 1467 fu intestata anche a tentò di difendere il contado di Pesaro da possibili ritorsioni.
Licenziati daVenezia, i due Sforza si riavvicinarono ai ...
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TARTAGNI, Alessandro
Andrea Padovani
– Di nobile famiglia ghibellina, che fin dal Duecento vantava alcuni giuristi, nacque ad Imola nel 1424 (o 1423) dal l.d. Antonio (consigliere e legato di Ludovico [...] a ritenere che Alessandro annoverasse, tra i suoi maestri, pure Paoloda Castro che in verità, fin dal 1429, aveva lasciato 1471, affinché gli fosse assegnato un posto nel banco di famiglia a Venezia. A quanto pare non se ne fece nulla: e magari fu ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] della sua casa. Non soddisfatto della sentenza, Paolo Dente, fratello naturale dell'ucciso, pensò di mancanza di prove dirette, ma venne dichiarato contumace e bandito daVenezia e dalle terre del dogado.
Tale atteggiamento di intransigenza era ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...