SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] Valle, Lettere sanesi, 3 voll., Venezia-Roma 1782-1786; G. Faluschi MIÖG 10, 1889, pp. 244-286; C. Paoli, Le tavolette dipinte della Biccherna di Siena che si ., Per un contesto cimabuesco senese: b) Rinaldo da Siena e Guido di Graziano, ivi, 1991b, ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] es., il pannello della metà del sec. 10° con s. Giovanni evangelista e s. Paolo (Venezia, Mus. Archeologico) - o più complesse, con le tavolette unite da cerniere a formare un trittico con probabile funzione di altarolo portatile. Tale forma sembra ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] primaria importanza, emulo di Venezia e di Pisa (Leonhard, 1983), in contatto da sempre con la cultura cui la lunetta con il Redentore benedicente tra i ss. Pietro e Paolo proveniente dalla chiesa di S. Pietro (Ancona, Mus. Diocesano d' ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] (Fonti per la storia d'Italia, 23-25), 3 voll., Roma 1895-1898; Paolo Diacono, Historia Langobardorum, a cura di L. Bethmann, G. Waitz, in MGH. SS famiglia dei Ventimiglia.A Venezia, l'esempio protoduecentesco di Ca' da Mosto attesta come assai ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] con le sculture di Baccio Bandinelli e di altri.
Al tempo di Paolo III (prima del 1547) al C. è attribuito (Giovannoni, 1959, , XIII (1954), pp. 3-11; R. Bonelli, Da Bramante aMichelangelo, Venezia 1960, ad Ind.; J. S. Ackerman, L'architettura ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] linea di sviluppo tra Antico e Nuovo Testamento, il corpo ritorna alla terra, da cui proviene, mentre l'a. sale nuovamente a Dio che l'ha donata a Venezia, si veda l'illustrazione dello Scivias, tav. 5, e le a. alate di Pietro e Paolo nel polittico ...
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1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] a loro volta da modelli per le dominicae historiae picturae della chiesa di S. Maria e del chiostro di S. Paolo; in quest' valore le colonne del Ciborio di S. Marco in Venezia. Su queste quattro colonne sono nominate per iscritto 73 rappresentazioni ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] 1984; Statuti urbanistici medievali di Lucca, a cura di D. Corsi, Venezia 1960.
Letteratura critica. - A. Mazzarosa, Storia di Lucca dalla sua 1371 e il 1381 (Regola, 1977; Paoli, 1986), sono se mai da notare, accanto agli accenti pisani, possibili ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Venezia" livornese), durante la difesa della città, l'11 maggio 1849, non partecipò come combattente (del suo gruppo solo il Baldesi risulta presente sulle barricate), ma come testimone (da col Corsini, il marchese Paolo Gentile Farinola (che ospitò ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] della bronzistica medievale offrono le porte di S. Marco a Venezia, fra loro diverse; in linea con la tradizione lagunare scene dell'Antico e del Nuovo Testamento, accompagnate da iscrizioni che, a differenza di S. Paolo f.l.m., non sono in greco ma ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...