Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] , ebbe la diocesi di Feltre nel 1520. Da papa Adriano VI fu inviato nunzio a Venezia nel 1523, ed ebbe in commenda l'abbazia non ne ebbe il governo che tre anni dopo. Alla morte di Paolo III il collegio dei cardinali gli diede il governo di Viterbo e ...
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SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] vi dimora costantemente dal 1527 al 1536. Nominato cardinale daPaolo III il 22 dicembre 1536, alterna il suo soggiorno tra moderne: delle due traduzioni italiane, l'una è anonima, Venezia 1745, l'altra (Sulla educazione dei figliuoli, dialogo del ...
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Nacque di cospicua famiglia in Bologna il 29 gennaio 1501. Conseguì il dottorato in diritto civile e canonico; ma l'amicizia con Giovanni Della Casa, con i cardinali Contarini, Pole e Bembo, ai quali servì [...] da segretario in importanti missioni, lo portò a coltivare anche le lettere. Accompagnò morto lui, che lo aveva in gran conto, Paolo III gli affidò l'educazione di suo nipote lo inviò nunzio apostolico a Venezia ove fu graditissimo. Finita tale ...
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Umanista e giureconsulto, nato a Napoli alla fine del sec. XV, morto ivi l'8 dicembre 1551. Fu professore d'istituzioni di diritto civile nel 1518, indi di diritto civile nel 1534 e ultimo presidente dell'Accademia [...] Valdés e Bernardino Ochino gli valse nel 1543 la destituzione da consigliere del Sacro reale consiglio e il bando. Si De principiis rerum libri duo (Venezia 1546). In questo ultimo, lodato da Pietro Bembo e Paolo Manuzio come superiore al De rerum ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] pubblici e nello stesso tempo d'indirizzarli, in modo tale da garantire il primato delle leggi sulle volontà concrete dei detentori 1937 (tr. it.: Governo costituzionale e democrazia, Vicenza-Venezia 1963).
Gauchet, M., La Révolution des droits de l ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] cardinale del titolo dei Ss. Giovanni e Paolo il 20 sett. 1342, in occasione pose un freno all'eccessiva liberalità dimostrata da Clemente VI in materia di benefici. re d'Aragona e Venezia a Genova. Nel 1355 Venezia concluse una pace separata con ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 daPaolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] diciassettenne, fuggì di casa per partecipare all'impresa di Fiume, guidata da G. D'Annunzio; ma nel giro di un mese, deluso dalla progetto di una storia costituzionale di Venezia (La costituzione di Venezia, I-II, Venezia 1927-31). Grazie a questo ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] da Saliceto (Feenstra).
Edizioni separate della Prima Pars: Napoli 1471 (H. 2540), Venezia 1476 (H. 2542), ancora Venezia 220, 629 f. 74), Liegnitz (Biblioteca della chiesa di Pietro e Paolo, 55 ff. 120-127), Lipsia (Universitátsbibl., 917 ff. 352-355 ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] data ignota, venne trasferito da Cesena al monastero di S. Giustina a Padova, nella Repubblica di Venezia, dove rimase fino al Braschi aveva ricevuto in commenda. Gli archivi di S. Paolo fuori le Mura conservano soprattutto le tracce di dispute ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Bologna, al veneziano Raimondo Morosini, allo spagnolo Giovanni Cervantes, ad Ardicino della Porta, ad Ugo da Lusignano, particolare davanti ai busti reliquiari di s. Pietro e di s. Paolo. Su tale lastra è scolpito ai piedi del pontefice un epitaffio ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...