Monteverdi, Claudio
Luisa Curinga
Un musicista dalla grande sensibilità drammatica
Compositore italiano vissuto tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Seicento, Claudio Monteverdi segnò il [...] ) e il V (1605). In essi lo stile si distacca progressivamente da quello corrente; la musica, sempre più incline al sentimento del patetico, papa Paolo V nella speranza di ottenere un impiego a Roma presso la corte papale.
Il periodo veneziano
Dopo ...
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Donaggio, Pino (propr. Giuseppe)
Paolo Patrizi
Compositore e cantante, nato a Burano (Venezia) il 24 novembre 1941. Dopo una fortunatissima carriera come cantante e autore di canzoni, si è dedicato al [...] indusse a comporre da solo le proprie da Marcello Aliprandi, regista per il quale D. musicò altri due thriller (Un sussurro nel buio, 1976; Morte in Vaticano, 1983). Nell'ambito del medesimo filone si segnalano le colonne sonore di Nero veneziano ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Romolo Giraldi
Compositore e teorico della musica, figlio di Francesco M. (v. sopra), nato a Pistoia il 22 ottobre 1737, morto a Pietroburgo il 5 agosto 1799. Studiò a Bologna con [...] II e vi ebbe allievo di cembalo il futuro zar Paolo I.
Pubblicò: Sonate (VI) da clavicembalo ded. alla S. M. I. di Caterina opera Artaserse (su parole del Metastasio) fu rappresentata a Venezia nel 1772; scrisse anche un Concerto per clavicembalo e ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] e col papa ai danni di Venezia (Lega di Cambrai). Questo sistema arrotondato a [Λ] nel sec. XVII. È anche da notare l'influsso perturbatore della r sulla vocale che lo , ci si presenta come Decano di San Paolo a Londra, e, predicatore di moda, nel ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] Macke, A., Marc, Fr., Briefwechsel, Köln 1964.
Marussi, G., I fauves, Venezia 1950.
Matisse, H., Notes d'un peintre, in ‛‛La Grande Revue'', 25 e Una vita violenta, che Pier Paolo Pasolini, reduce da un felibrige friulano, dedicò al linguaggio, ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] e la sua influenza teorica sull'immaginario artistico
di Paolo Gozza
Chi è musico?
Il frontespizio della Practica dei conti Bardi di Firenze, i quali lo mandano a Veneziada Zarlino per completare sul piano teorico la propria educazione musicale. ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] 91; nostro il corsivo.
6 Specifico tema musicologico, pser es. affrontato da D. de’ Paoli, La crisi musicale italiana (1900-1930), Milano 1939, pp. 38 per la liturgia in Italia dopo il Vaticano II, Venezia 2004.
35 Si veda per esempio l’originale ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] matematica dell'astronomia era completata da una parte fisica, il cui scienze e tecniche nella Venezia del Cinquecento, Venezia, Istituto Veneto di nella rivoluzione scientifica del Seicento, a cura di Paolo Gozza, Bologna, Il Mulino, 1989, pp. ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] e indiretti come Marcel Duchamp. Pur partendo da posizioni cubiste, il suo Nudo che scende M. Fagiolo dell’Arco, Padova, Palazzo Zabarella, Venezia, Marsilio, 1998; F. Benzi, Giacomo Balla. seguaci (Luciano Folgore, Paolo Buzzi, Francesco Cangiullo, ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] fratello del papa allora regnante Paolo V) sottoscritta da Ferrara l'8 novembre, pubblicato a Milano da Tini & Lomazzo, apost. Vaticana, Chig., Q. IV. 24-29; Q. VIII. 205; Venezia, Bibl. naz. Marciana, ms. 11068; ms. già in possesso di Carlo ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...