Di nome Ildebrando (Sovana fra il 1013 e il 1024 - Salerno 1085), fu una delle personalità più innovative del Medioevo, protagonista di un'azione ecclesiologica e politica articolata e complessa. Eletto [...] ben presto, influente e ascoltato, al fianco di Leone IX, che lo nominò preposito (1050) al monastero di S. Paolo a Roma, arcidiacono e amministratore della Chiesa, incaricandolo (1054) di risolvere la difficile situazione creatasi in Francia per ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] gli fu revocato per disposizione ducale nell'ottobre 1425.
Entro lo stesso 1423 B. sposò la concittadina Paoladi Iacopo Maldenti (v. A. Pasini, nota a Giovanni di Pedrino, I, pp. 485 s.), da cui ebbe poi dieci figli.
Vagante dapprima fra Imola e ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] nell'isola (1568-69). Reazioni assai vivaci suscitò in Sicilia anche la nomina diPaolo Odescalchi a nunzio apostolico per i regni di Napoli e di Sicilia, respinta e sconfessata perché lesiva del privilegio dell'Apostolica Legazia. L'Odescalchi ...
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Storico italiano della filosofia (Urbino 1923 - Firenze 2012). Il nucleo centrale dei suoi interessi è costituito dalla storia delle idee dal Rinascimento all'Illuminismo, con particolare attenzione ad [...] moderna e contemporanea (5 voll., 1988) e il trattato La filosofia (4 voll., 1995). Nel 2012 è stata pubblicata postuma la raccolta di saggi Un breve viaggio e altre storie.
Per approfondire v. la voce Scienza nell'Enciclopedia del Novecento (1982). ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] anno combatté la proposta fatta dall'architetto P. Belli, nel pieno della ricostruzione di S. Paolo, di rialzare il pavimento della basilica di oltre mezzo metro per proteggerlo dalle inondazioni del Tevere (Riflessioni sopra l'innalzamento che ...
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Economista italiano (Roma 1920 - ivi 2005), prof. nelle univ. di Catania (1958), Bologna (1960) e Roma (dal 1962). Socio nazionale dei Lincei (1991). In Oligopolio e progresso tecnico (1964) esaminò situazioni [...] concentrato" in cui, pur essendo i prodotti omogenei e il prezzo unico, coesistono sul mercato più imprese di dimensioni diverse caratterizzate da tecnologie differenti. Si ricorda la ripartizione della società in base alla distribuzione del reddito ...
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Storico italiano (Aosta 1901 - Roma 1960); prof. di storia mod. nelle univ. di Perugia (1934), Milano (1938) e Roma (1946), redattore, per la parte storica, dell'Enciclopedia Italiana dal 1928 al 1943, [...] 1918-1948, tenuto alla Sorbona (1950) e ristampato in italiano nel 1961; L'idea di nazione, 1961; Storia dell'idea d'Europa, 1961; La politica diPaolo Sarpi, 1962. Il vol. IX della Storia di Milano (1961) comprende un suo ampio contributo su L'epoca ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] Boccaccio con annotazioni dell'artista, (O.45 inf. [1], Sez. B. n. 1, fasc. K); le Memorie estratte dal ms. inedito diPaolo Lomazzo, Milano 16 sett. 1808 (ibid., 2); gli Studi vari fatti nella Bibl. Vaticana per le cose vestiarie (Roma 1804), che ...
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Filosofo e matematico (Genova 1667 - Napoli 1746). A Napoli verso il 1690, vi studiò il diritto. Entrato nella cerchia di N. Caravita, contribuì con lui alla creazione dell'Accademia Palatina (1698) che [...] divenne il punto di riferimento di quanti, "moderni" per le loro idee filosofiche i cosiddetti "ateisti". Fu appassionato interlocutore di Vico, che gli dedicò, nel 1710 siano i filosofi e delinea la figura di un principe virtuoso e saggio. Intensa fu ...
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Pittore (Pratovecchio, Casentino, 1397 - Firenze 1475). P. U. fu della generazione di Masaccio e di Brunelleschi; il rigore prospettico e la potenza plastica delle loro opere impressionarono il suo spirito, [...] Louvre; Londra, National Gallery) nei quali i toni luminosi dei rossi e dei verdi sono accostati a campiture profonde di neri e di grigi come in zone a intarsio definite da incisive linee volumetriche. La visione prospettica che l'artista presenta in ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...