CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] prestito di tre ducati. Nel 1472 morì il fratello Paolo ed il C. pagò 50 fiorini alla Confraternita del SS. Salvatore adSancta Sanctorum per la celebrazione dell'anniversario della sua morte.
Il C. morì nel 1487 C. fu sepolto a S. Stefano del Cacco ...
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DELIO, Sebastiano, detto il Durantino
Lucia Gualdo Rosa
Nacque, intorno al 1488, a Castel Durante (l'odierna Urbania in prov. di Pesaro e Urbino), da mastro Biagio di Bernardino.
Il padre, la cui sorella [...] di Pier Luigi Farnese. Quando l'11 ott. 1534 il nonno, omonimo di Alessandro, fu elevato al soglio pontificio col nome diPaolo zio Ludovico Celio Rodigino. Amico di Giulio Camillo, di Marco Antonio Flaminio e diStefano Sauli, è uno dei protagonisti ...
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ALEMANNI, Nicolò
Silvio Giuseppe Mercati
Nacque ad Ancona il 12 genn. 1583 da famiglia oriunda di Andros. Alunno del Collegio greco di Roma, si distinse nello studio del greco e del latino. Benché ordinato [...] Kalendarium illustratum,che pubblicò in appendice alla Vita Leonis Allatii diStefano Gradio in Nova Patruin Bibliotheca,VI, 2, Romae 1853 ove si spiega perché nelle monete talora S. Paolo è alla destra di S. Pietro. Meno avanzati sono i numerosi ...
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CALVI (de Calvis), Giacomo
Gabriella Bartolini
Nacque presumibilmente a Roma nell'ultimo quarto del secolo XIV da una delle famiglie di più antica nobiltà del rione Monti. Non sappiamo quali siano stati [...] . Il Giorgi e il Moroni sostengono che nel gennaiodel 1452 il C., in qualità di soldano, fece arrestare Stefano Porcari, ma la notizia è smentita da Paolo dello Mastro.
Dopo questa data, comunque, non abbiamo più alcuna notizia del C.; la sua morte ...
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DELLA ROVERE, Lavinia
Marina Frettoni
Nacque da Niccolò Franciotti e Laura Orsini nel 1521, stando a quanto si ricaverebbe dal necrologio tratto dal Liber parrochialis di S. Maria in Vallicella che, [...] dopo la sua morte senza eredi alla sorella Elena, moglie diStefano Colonna di Palestrina.
Nel 1541 sposò Paolo Orsini di Mentana, valoroso condottiero al servizio del re di Francia, del Papato e di Venezia, città nella quale morì nel 1581.
La D ...
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VALENTINO
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, le sue origini sono poco note; il padre si chiamava Leonzio e la famiglia proveniva dalla "regio via Lata", quartiere aristocratico della [...] città, luogo di origine anche delle famiglie diStefano II, Paolo I (fratello diStefano) e di Adriano. Ricostruire l'operato di V. è operazione ardua, data l'assenza di documentazione emanata da questo pontefice e la brevità del suo pontificato ( ...
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GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] nomina), e, stando alla testimonianza diStefano Gradič, alleviato solo dall'insegnamento della teologia ad alunni come Leone Allacci.
Tuttavia nel 1610, prima della conclusione del rettorato, il G. ebbe da Paolo V la nomina prestigiosa a commissario ...
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Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] di tale volontà, il Vicario di Cristo gode di un primato non solo di onore ma di suprema e piena giurisdizione su tutta la Chiesa, nelle cose di Zaccaria (741-752); Stefano (752); Stefano II (752-757); s. Paolo I (757-767); Stefano III (768-772); ...
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Fratello (sec. 8º) di Totone duca di Nepi, fu da questo fatto eleggere pontefice, sebbene laico, dopo la morte diPaolo I, nel giugno del 767. Fu fatto prigioniero da un esercito longobardo, chiamato da [...] Cristoforo Primicerio, e accecato nell'agosto del 768. Contemporaneamente fu eletto papa il siracusano Stefano IV. Un concilio, nel 769, condannò C. e annullò le ordinazioni da lui conferite. ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] di quella che noi oggi chiamiamo cultura "moderna", di fronte alla natura e alle caratteristiche di quello che poté essere "cultura" moderna per S. Paolo un gruppo di laici milanesi, Alessandro Casati, Tommaso Gallarati-Scotti, Stefano Jacini, Aiace ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
mansplaining (Mansplaining) s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale certi uomini pretendono di rappresentare e spiegare alle donne il loro stesso punto di vista e ciò che è lecito o non è lecito che le donne facciano. ◆ Vera Gheno,...