MATURANZIO, Francesco
Paolo Falzone
MATURANZIO (Mataratius), Francesco. – Nacque a Perugia verso il 1443 da Marco di Matteo, della famiglia dei Materazzi o Matarazzo, originaria di Deruta. La madre, [...] » (Zappacosta, 1970, pp. 18, 233).
Tali manoscritti provengono dall’atelier di Apostolio. Le tre tragedie di Eschilo (Prometeo, Sette contro Tebe, I Persiani) e le due commedie di Aristofane (Le rane, Le donne all’assemblea) costituiscono l’attuale ...
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PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] Londra, Copenaghen, Berlino, Liverpool, Grenoble e San Paolo del Brasile. Da quel momento la sua attività 1981-1991, Torino 1992).
Nel 1997 Perez lavorò a Tebe, simbolo delle ricerche di una vita, in cui riprese, stravolgendola, la tipologia ...
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MULE, Giuseppe
Consuelo Giglio
MULÈ, Giuseppe. – Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 28 giugno 1885 da Francesco, ebanista, e da Carmela Lombardo.
Cresciuto in ambiente sano e operoso, fu spinto dalla [...] atto Il cieco di Gerico, su testo del fratello maggiore Francesco Paolo, scrittore e di Sofocle (1922, 1924, 1927); I sette a Tebedi Eschilo (1924); Le nuvole di Aristofane (1927); oltre a La fattura di Teocrito (Paestum 1932); Giulio Cesare di ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] impetrò per suo cugino, Pietro diPaolo Muto Papazurri, il conferimento di un canonicato e di una prebenda in Sicilia, già si era nel frattempo deteriorata, a seguito dell’arrivo dei Turchi a Tebe, e il papa ne scrisse ancora a Bartolomeo.
Alla fine, ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] le pubblicazioni dell'E. che egli aveva raccolte in una miscellanea di almeno quattro tomi, tre dei quali sono oggi in possesso diPaolo Toschi. La miscellanea presenta in molti luoghi correzioni e varianti; chi ha curato l'ed. del 1858 talvolta ...
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TELESFORO da Cosenza
Michele Lodone
TELESFORO da Cosenza. – Dell’autore nascosto dietro questo nome, attivo tra gli anni Sessanta e Ottanta del XIV secolo, non sappiamo nulla al di fuori di quanto è [...] riferimento all’antica Tebe Lucana, nel territorio di Luzzi, una cittadina posta 20 km a nord di Cosenza, e presso cc. 39r-41r) e una traduzione parziale pubblicata da Paolo Angelo, intorno al 1540, nelle Profetie certissime stupende et admirabili ...
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SABADINI (Sabadino, Sabatini, Sabbadini, Sabbatina), Bernardo
Francesco Lora
SABADINI (Sabadino, Sabatini, Sabbadini, Sabbatina), Bernardo. – Poco si sa circa le origini di questo compositore, dal profilo [...] (1687), L’Ercole trionfante (un adattamento dell’Ercole in Tebedi Giovanni Andrea Moniglia, 1661, già riattato nel 1671 per e Carlo Ambrogio Lonati, Paolo Magni e Francesco Ballarotti; l’altra, con il radicale intervento di un secondo poeta forse ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...