Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] honesta conditione»); b. 90, nr. 132, testamento di Lucrezia Erizzo Contarini, 4 settembre 1702.
6. All’inizio del secolo e della lana dopo l’epidemia di peste del 1629-1631 v. Paolo Ulvioni, Il gran castigo di Dio. Carestia ed epidemie a Venezia e ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] fu scelto come primo sindaco il marchese Pietro Araldi Erizzo (poi senatore), mentre i suoi successori sarebbero di starsene a Spoleto» (Mazzonis 1997, p. 92). Il padre di Paolo, Pompeo di Campello, anch’egli in esilio per esser stato ministro delle ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] efficace soccorso - il comandante veneto Francesco Erizzo, rintanato nel quartier generale di Verona, G. e L. Cozzi, Milano-Napoli 1969, p. 657 n.; P. Savio, Per l'epist. di Paolo Sarpi, in Aevum, X (1936), pp. 71 s.; XI (1937), p. 280; XIII (1939), ...
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Possidenti e bonificatori ebrei: la famiglia Sullam
Antonio Lazzarini
Trasformazioni dell’assetto fondiario
Furono molti gli ebrei che parteciparono alla «corsa all’investimento fondiario»(1) realizzata [...] qualche patrizio veneziano sopravvissuto alla crisi (Giovanelli, Erizzo). Fra tutti costoro è possibile individuare una 1988, pp. 362-363 (pp. 333-363). Cf. anche Paolo Gaspari, Terra patrizia. Aristocrazie terriere e società rurale in Veneto e ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] del 1621, si reca, insieme a Francesco Erizzo, in ambasciata straordinaria all'imperatore Ferdinando II, ibid. 1907-1914, ad vocem; Carlo Emanuele I e la contesa fra la Repubblica e Paolo V..., a cura di C. De Magistris, Venezia 1906, pp. 376, 378 n., ...
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RIZZO, Antonio
Matteo Ceriana
RIZZO, Antonio. – Nato intorno al 1430, è detto veronese da una fonte databile 1475 (Colacio, 1486, c.n.n.), mentre in più documenti (Lorenzi, 1868, p. 94, n. 202; Paoletti, [...] basilica ducale di S. Marco dedicati a S. Giacomo, a S. Paolo e a S. Clemente: una data 1465 incisa su quest’ultimo e e scultore veronese del secolo XV: cenni, Verona 1859; N. Erizzo, Relazione storico-critica della Torre dell’orologio di S. Marco in ...
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CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] di Ferrante Gonzaga e comunicò la notizia a Roma, per cui Paolo III, che voleva fare della città un feudo della Chiesa eventualmente furono editi postumi (Venezia 1571), con una prefazione di Sebastiano Erizzo.
A Padova il C. si spense il 5 dic. 1562 ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] e due femmine), sposò nel 1465 una figlia di Antonio Erizzo, che gli diede due figli, Pietro e Luigi, e vennero creati in quest'occasione conti palatini.
Il D. seguì le lezioni di Paolo della Pergola, che fu a capo della scuola di Rialto dal 1421 al ...
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RANIERI
Paolo Parmiggiani
(Raineri, Rainieri). – Dinastia di orologiai originaria di Parma. Erroneamente chiamati Rinaldi da Francesco Sansovino (1581) e da Tommaso Garzoni (1585, 1996), furono per [...] morte della madre nel 1566, e che gli fu accordata fino al 1569 (Erizzo, 1866, pp. 26-28, 89).
Giovanni Ludovico e Leonello, figli di Giovanni Paolo e fratelli di Giovanni Carlo, crebbero a Reggio collaborando alla manutenzione dell’orologio pubblico ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] fu eletto camerlengo di Comun e nel 1479 provveditore al Sale. Nel 1480, con Marco e Agostino Soranzo, Andrea Erizzo, Paolo Contarini e Nicolò Donà, fu prescelto per amministrare i circa 30.000 ducati, raccolti attraverso libere donazioni di devoti ...
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