SASSI, Gianni
Simone Caputo
SASSI, Gianni. – Nacque a Varese l’8 settembre 1938, primo e unico figlio di Ermanno e di Esterina Battiston.
All’età di dodici anni si trasferì con la famiglia a Milano, [...] Umberto Eco, Gino Di Maggio, Antonio Porta, Paolo Volponi) nel tentativo di dare una risposta ai - S. Sfligiotti, La grafica in Italia, Milano 1997, ad ind.; F. Fabbri, Album Bianco 2. Diari musicali 1965-2002, Milano 2002, ad ind.; La musica ...
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SALERNO, Enrico (Enrico Maria). – Nacque a Milano il 18 settembre 1926 da Antonino, amministratore giudiziario di origini siciliane, e da Milka Storff, violinista slava, secondo di quattro fratelli (Titta, [...] italiana del Novecento (da Ugo Betti a Diego Fabbri a Primo Levi) con alcune incursioni nel repertorio alla prosa che non aveva peraltro mai abbandonato recitando, nel frattempo, con Paolo Stoppa in Giochi da ragazzi (1970) di Robert Marasco e in ...
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GEMIGNANI, Valmore
Alessandra Ponente
Nacque a Carrara il 1° nov. 1878. Imparò a lavorare la pietra dal padre che esercitava la professione di marmista. Trasferitosi in giovane età a Firenze, si iscrisse [...] circa, appartiene dal 1930 alla Galleria d'arte moderna Paolo e Adele Giannoni di Novara. La piccola figura nazionale, in La Rondine, maggio 1935, p. 8; E. Ceccarelli - V. Fabbri, Predappio e dintorni, Forlì 1937, pp. 27 s.; G. Razzaguta, Virtù degli ...
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SILVANI, Aldo
Rodolfo Sacchettini
– Nacque a Torino il 21 gennaio 1891, da Giuseppe e da Maria Forni.
Laureato in legge, debuttò a teatro nel 1914 con la compagnia del Grand Guignol di Alfredo Sainati. [...] in programma a Roma: Goldoni e le sue sedici commedie nuove di Paolo Ferrari e L’albergo dei poveri di Maksim Gor´kij (1943), estate del 1956, in occasione di Veglia d’armi di Diego Fabbri, a San Miniato, dove brillò per l’interpretazione veritiera e ...
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PUGLIESE, Sergio
Enrico Menduni
PUGLIESE, Sergio. – Nacque a Ivrea il 12 marzo 1908 da Augusto, avvocato, e da Laura Baratono, casalinga. Dopo la laurea in giurisprudenza all’Università di Torino, intraprese [...] adattamento di L’ippocampo (per la regia di Gian Paolo Rosmino, 1943-45) non soltanto perché tratto da una a cura di S. Pugliese, Torino 1965; Teatro, prefazione di D. Fabbri, Roma 1977.
Fonti e Bibl.: Per le notizie biografiche si veda Enciclopedia ...
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ORSINI, Flavio
Anne-Madeleine Goulet
ORSINI, Flavio. – Nacque a Roma il 7 novembre 1620, secondogenito di Ferdinando, duca di Bracciano, e di Giustiniana di Giovannantonio Orsini, duca di Sangemini. [...] 1682), Ercole Bernabei, Alessandro Scarlatti, Paolo Lorenzani, Bernardino Pasquini, Giovan Battista pp. 461, 477, 483, 552, 557, 564, 576, 670, 721; P. Fabbri, Questioni drammaturgiche del teatro di Stradella, in Chigiana, XXXIX (1988), pp. 91-108; C ...
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DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] legami politici con gli anarchici Pietro Gori e Luigi Fabbri, maturò con maggiore consapevolezza là propria adesione al al foglio anarchico Il Pensiero ed al periodico diretto da Paolo Orano La Lupa, con articoli soprattutto sulla Sardegna, gli diede ...
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SANTI, Fernando.
Stefano Musso
– Nacque il 13 novembre 1902 a Golese – piccolo borgo agricolo nei pressi di Parma destinato, quarant’anni dopo, a essere inglobato nella città –, da Eugenio e da Clementina [...] Reinach di Parma. Santi ebbe due figli, Paolo e Piero; il primo, nato a Milano 405, 413, 417; F. S. Una biografia politica, a cura di I. Patruno, prefazione di F. Fabbri - N. Capria, introduzione di L. Pallottini, s.l. (ma Roma) s.d. (ma 1989); ...
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SABADINI (Sabadino, Sabatini, Sabbadini, Sabbatina), Bernardo
Francesco Lora
SABADINI (Sabadino, Sabatini, Sabbadini, Sabbatina), Bernardo. – Poco si sa circa le origini di questo compositore, dal profilo [...] rielaborazione da Pietro d’Averara e Carlo Ambrogio Lonati, Paolo Magni e Francesco Ballarotti; l’altra, con il radicale in Musica in torneo nell’Italia del Seicento, a cura di P. Fabbri, Lucca 1999, pp. 78 s.; R. Lasagni, Dizionario biografico dei ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] Lutero, tra cui il commento all'Epistola ai Galati di s. Paolo, si persuase che il papa fosse l'Anticristo e che "tutte riuscì a fuggire a Ravenna, in casa del medico eterodosso Matteo Fabbri, che si trovava in stretti rapporti con la moglie del duca, ...
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neotelevisivo
(neo-televisivo), agg. Proprio di un nuovo modo di comunicare attraverso la televisione. ◆ nel grande ideologismo di [Silvio] Berlusconi rientra un intero catalogo di idiosincrasie. L’insofferenza per l’euro «di [Romano] Prodi»,...
lavorare
v. intr. e tr. [lat. labōrare, der. di labor -oris «fatica, lavoro»] (io lavóro, ecc.; aus. avere). – 1. intr. a. Operare, impiegando le risorse fisiche o mentali, nell’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’arte: ho...