Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] In terzo luogo, almeno dal 1508, G. protesse Paolo di Middelburgo, vescovo di Fossombrone, e ne appoggiò la Th.L. Amos, Kalamazoo, Mich. 1989, pp. 235-60.
P.G. Fabbri, Giulio II in Romagna alla conquista di Bologna (1506), "Studi Romagnoli", 41, 1990 ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] 104 (F., però, è dimenticato nell'indice dei nomi); F. De Paola, Ilcarteggio del... Marta..., Lecce 1984, p. 42; M. Azzi Visentini , Art and power, Suffolk 1984, pp. 57 s.; P. Fabbri, Monteverdi, Torino 1985, ad vocem; The new Monteverdi companion, a ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] resto della penisola, dopo le severe misure restrittive introdotte da papa Paolo IV nel 1555, seguite da quelle di Pio V del 1566 , in Musica in torneo nell'Italia del Seicento, a cura di P. Fabbri, Lucca 1999, pp. 3-7, 16-18; Id., The "sala degli ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] curia generale dei Domenicani: nel gennaio 1585 Sisto Fabbri, generale dell'Ordine, condusse una visita per stroncare S. Pietro, dove Roberto Ubaldini, divenuto cardinale sotto Paolo V, commissionò ad Alessandro Algardi un monumento funebre nella ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] Mantova, cognato di G., liberasse a sua volta, il 12, Paolo Vitelli suo prigioniero. A G. fu resa la libertà per Baiardi - G. Chittolini et al., Roma 1986, ad ind.; P.G. Fabbri, Il governo di Cesare Borgia a Cesena…, in Nuova Riv. storica, LXXII ( ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] , di critica ai ministeri moderati di Mamiani e di Fabbri, di difesa della sovranità popolare, di esaltazione della uguaglianza (1832-1901) a Pietro Primoli, Maria (1835-1890) a Paolo Campello della Spina, Augusta (1836-1900) a Placido Gabrielli.
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] si fabbricava una versione approssimativa, poi rifinita dai fabbri, il cui lavoro fu ristretto a quest'unica (N.J.), Princeton University Press, 1997.
Rossi 1970: Rossi, Paolo, Philosophy, technology and the arts in the early modern era, transl ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] , cit., pp. 164, n. 49; p. 165, n. 51.
24 P. Macchi, Paolo VI e la tragedia Moro, Milano 1998, p. 21.
25 G. Andreotti, Diari 1976-1979, in CM, XXIX, pp. 466-481.
55 La testimonianza oculare di Fabbri è stata raccolta da V. Satta, Il caso Moro e i suoi ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] testimoniarle come furono fatte le elezioni»63. A sua volta Paolo Cappa informava Sturzo, il 9 aprile 1924, che a Democrazia e partiti in Luigi Sturzo, Lungro di Cosenza 2009; F. Fabbri, Le origini della guerra civile. L’Italia dalla grande guerra al ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] per tenere acceso il forno dei vetrai, le fucine dei fabbri e anche per cucinare. Il legno serviva anche per costruire Draghi, Giunti, Firenze 1995 [Ill.]
Donatella Ziliotto, Il drago al guinzaglio, San Paolo Edizioni, Cinisello Balsamo 2002 [Ill.] ...
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neotelevisivo
(neo-televisivo), agg. Proprio di un nuovo modo di comunicare attraverso la televisione. ◆ nel grande ideologismo di [Silvio] Berlusconi rientra un intero catalogo di idiosincrasie. L’insofferenza per l’euro «di [Romano] Prodi»,...
lavorare
v. intr. e tr. [lat. labōrare, der. di labor -oris «fatica, lavoro»] (io lavóro, ecc.; aus. avere). – 1. intr. a. Operare, impiegando le risorse fisiche o mentali, nell’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’arte: ho...