DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] con le ingenti ricchezze portate da Venezia e con fortunati e talvolta spericolati acquisti di beni nazionali (quasi 3. all'Unità, Milano 1963, pp. 269, 332 s., 334; G. De Paoli, V. D. e il condominio italo-francese in Dalmazia (coninediti), in Boll. ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] C. Rosini, Dietro la moda delle grottesche. P. F. e Paolo Vitelli, Città di Castello 1986, pp. 101-157; S. Kliemann, di L. Fornari Schianchi, Milano 1995, pp. 81, 85; V. Fortunati, in La pittura in Emilia e Romagna, Il Cinquecento, I, Milano 1995 ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] che sotto la sua guida conobbe uno dei periodi più fortunati del dopoguerra. Nelle stagioni 1953-54 diresse L’italiana 1991 con il Requiem di Wolfgang Amadeus Mozart alla presenza di Giovanni Paolo II e la Nazionale di Torino il 10 gennaio 1998 con ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] poeta modenese, allora di stanza a Roma presso la corte di Paolo V e più volte propostosi al papa per un impiego come e si lamentava della sua "vita morta fra le persecuzioni della fortuna e degli uomini ingiusti o ingrati" (prefazione a L'Isola ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] , in Pittura bolognese del '500, a cura di P. Vera Fortunati, I, Casalecchio di Reno 1986, pp. 147-151 (con bibl 'arte in onore di Jürgen Winkelmann, a cura di S. Béguin - M. Di Giam-paolo - P. Narcisi, Napoli 1999, pp. 168 s., 172; G. Sassu, in La ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] di Pietro (il Vecchietta) e di Giovanni di Paolo. Una bottega che, soprattutto a seguito del trasferimento trovò a utilizzare, anche con minime, ma significative varianti, alcuni fortunati schemi della bottega.
È il caso delle tavole con l'Adorazione ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] tutte le iniziative della Chiesa romana rivolte ai meno fortunati, ai più poveri e agli emarginati della città.
Sarebbero le sue grandi gioie si può ricordare la visita fatta da Giovanni Paolo II il 20 dicembre 1992 alla mensa di Colle Oppio. Il papa ...
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CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] Federico padre del C., creato principe da Paolo V nel 1613, e Bartolomeo, divenuto cardinale e morto nel 1621. Dunque una famiglia che aveva fatto una rapida fortuna con vari uffici curiali e prelatizi e con fortunati matrimoni. Anche il padre del C ...
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POGGIOLI, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
POGGIOLI, Ferdinando Maria (Nando). – Nacque a Bologna il 15 dicembre 1897 da Daniele e da Cesira Adani, terzo di cinque figli: dopo Brando e Dante, prima [...] Nazzari, a La morte civile, tratto dal dramma di Paolo Giacometti, fino a Gelosia, soggetto tratto dal romanzo verista nell’estate del 1943. Il cappello fu tra i pochi fortunati a entrare in lavorazione a Cinecittà, mentre per Le sorelle Materassi ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] radicale, la Semiramide musicata da P. A. Ziani: teatro SS. Giovanni e Paolo, 11 dic. 1670, partitura 9979 della Bibl. Marciana; l'altro, che conserva parte della musica cestiana, La schiava fortunata ad opera di M. A. Ziani: teatro S. Moisè, 1º genn ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...