GALILEI, Galileo
Roberto MARCOLONGO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Da Vincenzo Galilei (v.) e da Giulia degli Ammannati, nacque Galileo in Pisa il 15 febbraio 1564. Dal padre ereditò il gusto per la musica [...] inclinato (già ben noto dal famoso trattato di Giordano Nemorario) felicemente ricondotto a quelli della leva angolare e villa del granduca alla Trinità dei Monti. Fu ricevuto dal papa Paolo V e nel giardino del Quirinale mostrò le sue scoperte ai ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] Giovanna ai suoi fratelli ricchi feudi nell'Italia meridionale. Giordano C. fu dalla regina nominato duca d'Amalfi e C. furono pericolosi avversarî dei papi. Sedato appena il conflitto tra Paolo III e Ascanio, figlio di Fabrizio, a cui fu già ...
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(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] di Giacomo Colombo; per la pittura, dipinti di Silvestro Buono, Teodoro d'Errico, Francesco Curia, Carlo Sellitto, Luca Giordano, Paolo De Matteis, oltre all'ampliamento del catalogo di maestri locali, come Pietro Antonio Ferro e il Pietrafesa), o ...
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GIORDANIA (App. III, 1, p. 760)
Gabriella Cundari
Paolo Minganti
Alessandro de Maigret
Superficie e popolazione. - In seguito all'occupazione da parte di Israele, nel 1967, di Gerusalemme e della Cisgiordania, [...] ; A.-M. Goichon, Jordanie réelle, ivi, I (1967), II (1972).
Archeologia. - Rispetto alla regione propriamente palestinese, la G. a E del Giordano e del Mar Morto è stata oggetto di un ben minor numero di scavi. Dal 1933, grazie all'opera di N. Glueck ...
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LIGORIO, Pirro
Adolfo Venturi
Architetto e pittore, nato a Napoli intorno al 1510, morto a Ferrara il 30 ottobre 1583. Oscuri sono i primi anni della sua vita, ma certo venne a Roma giovanissimo, e [...] piazza Navona; comincia dal 1555 al 1559, come architetto di Paolo IV, il Casino nei giardini vaticani noto col nome di Pio villa di Tivoli, nei palazzi del Quirinale e di Monte Giordano. Dopo la morte di Michelangelo, fu nominato primo architetto ...
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Cardinale, nato a Ferrara il 25 agosto 1509 dal duca Alfonso I e da Lucrezia Borgia, morto a Tivoli il 2 dicembre 1572. A dieci anni era già arcivescovo di Milano per rinuncia dello zio card. Ippolito [...] infatti il cappello a re Francesco I, che ne ottenne da Paolo III la nomina in pectore nel 1538, proclamata solo il 5 come la sua collezione di opere d'arte, nel palazzo di Monte Giordano a Roma, non aveva rivali. Ma la sua vita era troppo mondana ...
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LANGETTI, Giambattista
Giuseppe Fiocco
Pittore, nato a Genova nel 1625, morto a Venezia l'11 novembre 1676. La sua attività fu quasi solamente veneziana. Dopo un periodo di probabile educazione locale, [...] per desiderio di guadagno, scodellava allora, come Luca Giordano, grandi corpi di filosofi truculenti; esempio l'Archimede, dal manierismo. Sono databili del 1675 i due apostoli Pietro e Paolo di san Daniele a Padova, già in Sant'Agostino.
Bibl.: ...
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Nato a Firenze nel 1408 da Piero di Giorgio e da Zenobia dei Soderini, fu segretario del card. Giordano Orsini, indi del card. Francesco dei Condulmieri, poi di quattro papi successivamente, Callisto III, [...] Pio II, Paolo II e Sisto IV; fu creato vescovo di Massa il 17 agosto 1467. Morì a Roma nel 1472 e fu seppellito alla Minerva.
Scrisse in latino epistole (stampate nel 1743) e poesie: un poemetto sopra S. Girolamo; un Trophaeum anglarium, in cui ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] il re Genzio che s'era alleato con Perseo. Poi Emilio Paolo tornò a Roma per trionfarvi e di nuovo nessun presidio romano che un museo in embrione sia stata la dimora del cardinale Giordano Orsini, contemporaneo di Alessandro III (1159-1181), che era ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] 40. Più fondata la tradizione di un viaggio spagnolo di S. Paolo il quale, scrivendo ai Romani, annunciava effettivamente a due riprese (Romani chiamò il napoletano Luca Giordano all'Escoriale, a Madrid, ecc. Quando il Giordano partì dalla Spagna nel ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...