Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] Agnello nella cattedrale, ambone proveniente da SS. Giovanni e Paolo, dell'ultimo decennio del sec. VI, nel Museo Arcivescovile medaglione centrale con il battesimo di Gesù nel fiume Giordano, personificato nella figura di un vecchio, è rappresentata ...
Leggi Tutto
FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] romana, con la mediazione dapprima del cardinale Giovanni di S. Paolo e, in seguito, del cardinale Ugolino di Ostia. Particolare vario segno e provenienza per innegabili abusi di potere (Giordano da Giano; Tommaso di Eccleston; Salimbene de Adam; ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] raffigurazioni di C. in posizione stante, sul fiume Giordano, incoronato dalla mano di Dio e accompagnato dalla 'umiliazione - predetta in Is. 52, 13-53, 12 ed esaltata da s. Paolo (Fil. 2, 6-8) - che costituisce il fondamento della passione e morte ...
Leggi Tutto
La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] sede della scuola elementare ai S.S. Giovanni e Paolo. [...] Dopo il rovescio di Caporetto [prosegue l’Annuario c’erano anche i fascisti. Sindaco fu eletto il chirurgo Davide Giordano, che nel ’24 lascerà il posto a un commissario governativo, e ...
Leggi Tutto
La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] de Celestia dove concluse la sua esistenza il noto Giordano Forzatè (61).
Con i monasteri femminili, tuttavia, il 1255 (A.S.V., Cancelleria Inferiore, b. 138, copia del not. Paolo prete di S. Giovanni di Rialto, e b. 85, redazione in publica ...
Leggi Tutto
IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] per trent’anni la città — fra Riccardo Selvatico e Davide Giordano — è che sino al primo dopoguerra un’alternativa è L’Ateneo Veneto, G. Paladini, G. Zucconi, Giovanni Morelli, Paolo Puppa e Giorgio Pullini.
97. L’alta società al femminile è ...
Leggi Tutto
La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] del Padre e vissuto in particolare santità: al battesimo nel fiume Giordano era disceso su di lui lo Spirito Santo e a partire di Gaio è riferita, insieme ad altre informazioni sulla presenza di Pietro e Paolo a Roma, da Eus., h.e. II 25,5-7.
2 La ...
Leggi Tutto
Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] appartenente a un’illustre famiglia veneziana, con un nonno paterno, Paolo Renier, penultimo doge di Venezia e uno zio materno, Ludovico Manin Machiavelli, di Aretino e di Giorgio Baffo, di Giordano Bruno e di Marino — pericoloso per sensualità e ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] al Mercato era venuta questa licenza di parlare e discorrere dell’epistole di san Paolo e dei passi difficoltosi di quelle»44; o sul fatto che da Galeazzo Caracciolo a Giordano Bruno e a Pomponio Algieri non furono pochi gli esuli dal Mezzogiorno per ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] ben noti alla Chiesa a Roma (1889, monumento a Giordano Bruno, con particolare solennità; 1895, monumento a Garibaldi), attenzione degli studiosi. Si tratta di un singolare esame di coscienza di Paolo VI, rimasto fra le sue carte, senza data. "Su Papa ...
Leggi Tutto
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...