FARSETTI, Andrea
Maria Pia Paoli
Nacque a Massa di Lunigiana il 30 nov. 1655 da Cosimo e Margherita Capassini.
La famiglia era originaria di Luni: sulla fine della città e sugli spostamenti dei Farsetti [...] parrocchia di S. Stefano, nella cappella di Maria Vergine della Cintola, dove venivano sepolti i confratelli della Compagnia dei Cinturati alla quale apparteneva. Il fratello Paolo il 1º marzo riscosse per lui l'ultima rata della "sportula" che gli ...
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CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] dell'opera di Gellio, alla cui revisione egli attendeva. Anche se i rapporti del C. con Guarino sono documentati solo per gli anni opere di contemporanei, come il De ingenuis moribus di Pier Paolo Vergerio, e il De re uxoria di Francesco Barbaro. ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] presso la Curia. Tra aprile e giugno, il Consiglio ed i Savi scrissero più lettere al segretario: facesse presente al pontefice che Ravenna, dove lo consegnò al capo del Consiglio dei dieci, Paolo Barbo, in cambio di 5.000 ducati. Il 18 settembre gli ...
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CATTANI (de Cathaneis), Alberto
Fabrizio Ciapparoni
Figlio di Sinibaldo, nacque probabilmente a Bologna. La sua era una famiglia nobile, che nel 1196 aveva ottenuto in feudo dall’imperatore Enrico VI [...] non era possibile accedere a tale carica prima di avere raggiunto i trenta anni, si può presumere che egli sia nato prima del incontro al cardinale Francesco Gonzaga, nominato legato dal papa Paolo II, per accompagnarlo da Siena alla sede bolognese, ...
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CAIMI (Caymo, Caimo), Marco Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano, probabilmente poco dopo il 1500, da Pier Paolo, gentiluomo milanese distintosi per virtù militari nelle corti dei Gonzaga e di Ludovico [...] si ripete il riferimento al Caimi. Gli accenni del Viglius sono in C. P. Hoynck van Papendrecht, Analecta Belgica, Hagae Comitum 1753, I, 1 (Vita Viglii ab ipso scripta sive dictata), pp.17 s., 131 (Notae del Hoynck); II, 1 (Viglii Epistolae selectae ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] altra sorella, Bartolomea, con il nobile mercante piacentino Giovanni Paolo Calamari. Nell'ottobre 1533 ebbe il titolo di notaio di diritto a Bologna e in Francia e consigliere di Francesco I, il M. si trovò a coprire le cariche più prestigiose ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] sua prima moglie, aveva fatto un vantaggioso matrimonio sposando Paola Cavalcabò di Cremona. Da questa unione nacquero due figli, Giovanni Zaccaria e Girolamo.
Entrambi furono inviati dal padre a completare i loro studi a Bologna, ove il C. conseguì ...
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FACHINEI (Facchinei), Andrea
Viviana Ventura
Nacque a Forlì da Bernardino, intorno alla metà deL sec. XVI. Sembra appartenesse a una famiglia patrizia, non aliena da una certa tradizione negli studi [...] classico (Bartolo, Baldo, Bartolomeo da Saliceto, Paolo di Castro, Giason del Maino) fino alle rispettose Il primo è il più importante dei tre libri, essendo quasi tutti i consilia emanati dal F. a nome del Collegio giuridico di Ingolstadt (il ...
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FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette di Roma e vice agente delle imposte [...] e quella italiana. Riprese poi questi temi nella sua Teoria del diritto ecclesiastico concordatario (in Studi in onore di F. Scaduto, I, Firenze 1936, pp. 389-418) in cui sostenne la tesi che il regime concordatario veniva a costituire un ordinamento ...
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CRAVETTA, Aimone
Antonino Olmo
Nato a Savigliano (Cuneo) da Giovan Battista, giureconsulto, il 9 ott. 1504. si addottorò in diritto civile presso l'ateneo torinese, e, ventenne, già vi insegnava con [...] preferito, dietro le pressioni del cardinal Tournon, legato di Paolo III, A. Papio.
Il C. si trattenne a Chambéry Storia del diritto ital., Torino 1921, pp. 162, 165; M. Chiaudano, I lettori dell'Univ. di Torino, in Studi pubbl. dalla R. Univ. di ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...